Barletta, l’analisi di Ciullo: “Prestazione preoccupante. La sosta…”
Crisi senza fine per il Barletta, che subisce la terza sconfitta consecutiva in campionato continuando la striscia di non vittorie che dura ormai dal 12 Novembre. I biancorossi si schiantano nello scontro diretto contro il Bitonto, arrendendosi ai neroverdi per 2-0. Nessun cenno di reazione e un atteggiamento da parte della squadra che preoccupa i sostenitori del Barletta, ma non solo. Anche l’allenatore degli ospiti, Salvatore Ciullo, si è mostrato molto preoccupato nel post partita: “Non è tanto il risultato che mi preoccupa, ma il modo in cui è arrivato. Non abbiamo mai impensierito gli avversari”.
Barletta, Ciullo: “Dobbiamo farci un’esame di coscienza”
L’allenatore del Barletta, Salvatore Ciullo, al termine della gara terminata con la pesante sconfitta dei biancorossi, ha rilasciato delle dichiarazioni ai microfoni di alcune testate locali: “Bisogna fare i complimenti all’avversario che ci ha messo in grande difficoltà durante tutti i 90 minuti. Noi non abbiamo fatto nulla per impensierire l’avversario e questo mi preoccupa”.
Il tecnico ha poi continuato, sottolineando a grande delusione nei confronti della sua squadra dovuta ad un atteggiamento rinunciatario: “Il risultato sicuramente non è dei migliori, ma non è questo che più mi preoccupa. Mi aspettavo un altro tipo di reazione. Forse è arrivato il momento di farci un esame di coscienza e capire che per uscire dalla situazione di difficoltà in cui ci troviamo, sarà necessario lottare fino all’ultima giornata“.
Barletta, Ciullo: “La sosta può aiutarci, ma dobbiamo iniziare ad essere all’altezza della situazione”
Salvatore Ciullo ha voluto analizzare uno degli aspetti più preoccupanti della situazione dei biancorossi: “Poca pericolosità? Non abbiamo mai tirato in porta. Forse nel primo tempo avremmo potuto fare qualcosa in più, perché c’erano ancora molti spazi da poter sfruttare, ma non siamo stati bravi nemmeno a far quello. Non siamo mai stati realmente pericolosi, neanche con le ripartenze. Ciò che realmente mi spaventa, non è tanto aver perso questo importante scontro diretto contro il Bitonto, ma il fatto che sia stata una sconfitta netta e meritata. Non possiamo perdere in questo modo. Gli avversari hanno messo agonismo e voglia di lottare a differenza nostra”.
L’allenatore ha concluso con una battuta sulla sosta della prossima settimana, con il Barletta che tornerà in campo il 18 febbraio al “Puttilli” per la sfida con il Matera: “Sosta? Momento opportuno per fermarci e riorganizzare le idee, potrà darci una mano. Ma prima di tutto dobbiamo capire cosa vogliamo veramente, dobbiamo iniziare a cambiare atteggiamento, iniziare a lottare per conquistare l’obiettivo, solo in questo modo la sosta sarà considerata realmente utile. Perché se poi entriamo in campo e facciamo queste prestazioni, diventa sempre più dura“.