Barletta, Schelotto: “Sono qui per vincere il campionato”
Il calciomercato estivo regala sempre grandissimi colpi di scena, così il Barletta si è resa protagonista di un colpo di mercato: l’esterno italo-argentino Ezequiel Schelotto. Quest’ultimo dopo un lungo passato in Serie A con le maglie di Chievo, Cesena e Inter, ha scelto la città di Barletta per il suo ritorno in Italia. Il club biancorosso ha annunciato la conferenza stampa, si terrà giorno 18 luglio alle ore 17:00 presso la sala stampa dello Stadio Puttilli. La nostra redazione di SerieD24 seguirà live la presentazione del Galgo.
Barletta, la conferenza stampa di Ezequiel Schelotto
Inizia Pavarese: “Siamo qui per salutare e dare il nostro benvenuto a Ezequiel Schelotto. Mi ha inorgoglito la sua voglia di venire qui. C’è voglia di fare qualcosa di importante alla tifoseria e alla città”.
Ecco le dichiarazioni dell’ex Cesena: “Come ha detto il direttore sono entusiasta di conoscere i miei nuovi compagni e i tifosi molto calorosi. Non vedo l’ora di poter scendere in campo. Ho scelto barletta per il progetto e la determinazione di questa società. Sono fatto così, voglio sempre dimostrare qualcosa ma vengo qui con molta umiltà”.
Gli obiettivi dell’ex Inter sono chiari: “Sono qui per vincere il campionato”.
Sui dubbi in merito al suo arrivo: “Si è detto tanto di me, potevo andare ovunque ma ho scelto barletta. Farò parlare con i fatti sul campo tutto quello che si è detto. Il passato mi è servito ad essere il giocatore che sono oggi. Voglio finire la carriera in Italia e in futuro fare il corso di allenatore”.
Ecco le motivazioni che hanno portato Schelotto a scegliere il Barletta: “È una società che non merita questa categoria. Con la mia esperienza dovrò dare l’esempio ai compagni. Nessuno ti regala mai nulla, la miglior cosa che si possa fare è dimostrare tutto sul campo. Serve avere un gruppo solido che nelle difficoltà deve tirare fuori qualcosa di importante. Da solo non sono nulla, servirà l’apporto di tutti. L’unica cosa che voglio è vincere. “Ho ancora voglia di correre, dimostrare e gioire. Vengo da una carriera piena di promozioni e sono qui anche per questo”.
Sulla sua attuale condizione: “Mentalmente sto bene, purtroppo in questo sport ci sono gli infortuni. Ora sto bene fisicamente, ho finito di giocare 5 giorni fa. Ho fatto subito le visite mediche per essere subito pronto. Quello che è successo in Argentina l’ho superato. Domani vedrò il mister e valuteremo un po’. Ho giocato contro il mister quando era giocatore. Io sono uomo di fascia, una volta che parleremo ci confronteremo. Mi collocherà dove sarà meglio per il suo gioco. Cesena? Avrò sempre a cuore quella società ma ora penso al Barletta“.
Sulla nostalgia dell’Italia: “Ho sentito subito energia positiva qui. Quando il mio agente Schettino mi ha detto che c’era possibilità di venire in Italia non ci ho pensato due volte. Mi mancava questa nazione. È arrivata questa chiamata. Mi hanno parlato del gol nel derby ma preferisco non parlare del passato. Non mi interessa la categoria, voglio solo continuare ad essere calciatore. Non sono qui in vacanza ma per vincere”.
Barletta, le parole di Pavarese
Prende il microfono il ds Pavarese: “È stata una trattativa nata sotto acqua. È capitato tutto per caso, l’attenzione che poi ha rivolto la città a questa operazione ci ha spinti a chiudere e il ragazzo ha avvertito questa responsabilità”. Sull’addio di Petta: “i matrimoni si faranno in due. Ad Andrea auguriamo il meglio per la carriera e lo ringraziamo per quanto fatto l’anno scorso”.
Sul possibile arrivo di un altro grosso nome argentino: “Stiamo cercando di avere l’80% della squadra entro la prossima settimana. Su altri nomi non vorrei parlare sinceramente, vedremo” Chiude Pavarese: “Arriveranno un 2005 Barbarello, poi un centrocampista sempre under. Poi per il resto negli under. In attacco faremo qualcosa”.