Barletta, il DG Iannone: “Nel caso presenteremo di sicuro domanda di ripescaggio”
È tempo di playoff in Serie D, ma intanto, con la fine della regular season, i club cominciano anche a tracciare una somma della passata stagione in vista della prossima. È questo il caso del Barletta e del suo direttore generale Beppe Iannone, intervenuto in diretta ai microfoni di Barletta Football Club. Tra i tanti temi toccati si è parlato di tifosi biancorossi, della società e i suoi cambiamenti, e della questione stadio “Puttilli“.
Tanti i temi toccati dal DG, come i passaggio ad S.R.L., la sicura riapertura completa dello stadio per la stagione 2023/2024 e i progetti in caso di vittoria dei playoff. “Il Barletta sicuramente presenterà domanda di ripescaggio – ha commentato Iannone – perchè non bisogna lasciare nulla di intentato e può succedere qualsiasi cosa“.
Iannone verso Nardò-Barletta: “Sono stato smentito dai tifosi, mi fa impressione vedere lo stadio così”
Nel girone H, Nardò e Barletta si affronteranno nella semifinale playoff in una sfida che può regalare tantissime emozioni. Le due squadre si affronteranno domenica 21 alle ore 16:00 allo stadio “Giovanni Paolo II” di Nardò. In palio c’è un posto per la finale dei playoff contro la vincente di Cavese-Casarano e i tifosi biancorossi non vogliono perdersi la possibilità di essere sugli spalti per questo match. I biglietti per i tifosi ospiti venduti in appena 24 ore, infatti, sono stati ben 1000, nonostante la trasferta di oltre 260 km.
Il dg del Barletta Iannone ha commentato così lo strepitoso supporto dei tifosi durante tutta la stagione. “Quest’anno c’è stata un’esplosione in attaccamento per la squadra che era poco prevedibile. Io stesso l’anno scorso ero quello che si lamentava della poca frequenza al campo dei barlettani. Adesso sono stato smentito alla grande e mi fa impressione vedere lo stadio così. È un nuovo inizio e speriamo sia il primo di tanti anni che verranno di attaccamento alla squadra, belle prestazioni e bei campionati“.
In merito, il DG ha concluso con queste parole: “L’unione che si è creata nello spogliatoio, dal magazziniere, al fisioterapista, fino all’allenatore in prima e i giocatori è stata speciale. Tutto ciò è dovuto anche al pubblico, perchè quello che è successo sugli spalti è stato incredibile. Tanti risultati ottenuti sul campo sono arrivati “spinti” dal pubblico. Non dimentichiamo l’ultimo 3-2 con il Nardò dove la spinta dei tifosi è stata davvero eccezionale, anche sul 2-0. I ragazzi in curva cantavano lo stesso, la tribuna batteva le mani e dal 2-1 in poi la squadra è volata e il Nardò è stato annientato“.
Iannone: “Presenteremo di sicuro domanda di ripescaggio”
Successivamente, il DG Iannone ha parlato anche di cambiamenti in società e dell’evoluzione tramite il passaggio a S.R.L. Queste le sue parole.
“Cosa si deve fare per non disperdere questo entusiasmo? Sicuramente si deve programmare a pieno il futuro, ovvero non lasciare nulla di intentato e quindi cercare di ampliare la società a nuovi ingressi. Siamo aperti a qualsiasi ingresso sia coadiuvando il presidente che se ci dovesse essere una proposta seria, professionale e di sicura affidabilità. Ci stiamo muovendo anche per fare il passaggio a S.R.L.“.
Inoltre non sono mancate le rassicurazioni ai tifosi: in caso di vittoria dei playoff il Barletta farà domanda di ripescaggio. “Il Barletta sicuramente presenterà domanda di ripescaggio, perchè non bisogna lasciare nulla di intentato e può succedere qualsiasi cosa, anche se c’è l’esempio della Cavese l’anno scorso. Sarebbe una follia buttare una possibilità di questo genere, poi bisogna programmare eventualmente tuto il resto. Sicuramente ci andremo a giocare questa partita con la voglia di arrivare in finale. Queste sono gare bellissime da giocare e da vedere. Chiunque vorrebbe entrare in campo e dare il proprio contributo“.
Iannone: “Nel girone H non ci sono stadi come quello del Barletta”
Nelle battute conclusive del suo intervento ai microfoni di Barletta Football Club il DG biancorosso Iannone ha parlato anche della questione stadio. Qui le sue dichiarazioni in merito.
“L’ufficio tecnico tende ad un’apertura totale del “Puttilli”, tenendo conto che abbiamo una curva di 2000 posti che così è sprecata. Si stava pensando anche di ridurla parzialmente e di destinarla in parte anche al pubblico di casa, a speranza che si arrivi a portarci 9000 tifosi al campo. Il Comune si sta muovendo perchè a prescindere l’anno prossimo lo stadio sarà agibile nella sua interezza“.
Sugli interventi allo stadio per essere pronti alla Serie C: “Noi abbiamo già una lista di quello che va fatto per un’eventuale partecipazione alla Lega Pro. Ma stadi come quello di Barletta nel girone H non ce n’è e forse neanche in tutta la Serie D, ad eccezione del Catania. Abbiamo qualche lacuna che potrebbe essere anche di poco conto, ma che diventa enorme quando si parla di macchina amministrativa, ma stiamo lavorando per risolverle. Il Comune si sta già muovendo, il Sindaco ha già dato compito all’ufficio tecnico di dare al più presto l’agibilità totale dello stadio. Sono fiducioso“.