Matteo Di Piazza torna a parlare sui social a distanza di qualche mese dall’episodio della squalifica di cinque giornate dopo Barletta-Bitonto. L’attaccante, che ha rinnovato con il Barletta, è stato oggetto di critiche nell’ultima settimana e ha voluto rispondere con le rime.
“Ora parlo io, sono stanco di quello che si sta dicendo su di me”, lo sfogo social della punta siciliana inizia così. Tra Brindisi e Barletta, nella scorsa stagione Di Piazza ha segnato 8 reti in 26 presenze.
L’attaccante del Barletta, Matteo Di Piazza, si è sfogato sui social dopo le critiche ricevute nelle ultime settimane: “Adesso parlo io. Sono stanco di tutto quello che si sta dicendo nei miei confronti dopo anni di carriera. Sinceramente non lo merito”.
“Vi state inventando che ho litigato con il Direttore Sportivo, che sono un rovina spogliatoio e che rubo soldi perchè non ho voglia di giocare. Per me non contano quelli. Sono tornato a sorridere dopo un anno e mezzo pieno di problemi personali”.
Il 35enne poi continua: “Sento dire che sono stato cacciato da Brindisi e che ho affossato il Barletta. Ma come vi viene in mente di dire certe cose. La scelta di andare via da Brindisi è stata condivisa dalla società, sono contento per loro che sono andati in Serie C. A Barletta ho vissuto due mesi bellissimi ma ho pagato giustamente le cinque giornate di squalifica per un mio errore. Ultimamente ho ricevuto più minacce che cose belle, voglio solo un po’ di riconoscenza. Forse la mia troppa personalità dà fastidio a qualcuno ma sono fatto così e mi basta l’amore di mia moglie e dei miei figli”.