Il Barletta ha concluso la stagione al quarto posto, qualificandosi per i playoff. Quest’ultimi, con grande delusione, persi 2-0 contro il Nardò. La società biancorossa ha il tempo necessario, anche in ottica mercato, per programmare la prossima stagione. L’avventura con il Barletta, dell’allenatore Francesco Farina, è arrivato al capolinea. Ai microfoni di Telesveva ha dichiarato: “Il mio ciclo a Barletta è finito, serviranno altri allenatori in questa piazza.” In seguito le parole dell’allenatore.
L’allenatore Francesco Farina ha concluso la stagione di Serie D al quarto posto con 64 punti: 17 vittorie, 13 pareggi e 4 sconfitte. In merito alla città e alla società, queste sono le sue parole: “Barletta merita la Serie C e il professionismo. C’è bisogno di tanto lavoro e di creare diversi step che porteranno verso la vetta. Bisognerà lavorare meglio però sui dettagli. Ho avuto la fortuna di essere in una piazza incredibilmente bella. Nonostante fossimo a 5 punti dalla vetta si stava per dare la colpa all’allenatore. Bisogna crescere un po’ come maturità. Per vincere c’è bisogno di altro e al momento non c’è.”
Farina successivamente prosegue: “Rimpianti non ne ho, è stata una delle stagioni più belle della mia carriera. Mi resteranno nel cuore i comunicati, le conferenze stampa tolte e tutto quello che non si doveva fare ma si è fatto.” Sul suo futuro, l’allenatore si esprime così: “Resto in Puglia? Ho avuto 2-3 incontri, uno in Puglia, uno in Molise e uno in Campania. È difficilissimo per me scegliere un’altra squadra in questo momento, sono molto legato a questa città. Voglio aspettare il momento giusto.”
Francesco Farina ha raccontato un retroscena successo a Barletta, l’allenatore asserisce: “Avevo fatto il nome di Patierno ed era un giocatore da prendere. Una volta non preso lui ci siamo dovuti adeguare prendendo altri calciatori.” Il pensiero di Farina sulla sua esperienza è chiara attraverso le sue parole: “Nei meandri del Barletta credo ci sia qualche cancro che vada estirpato.”