Barletta, la tribuna centrale è stata intitolata allo storico presidente Franco Dicosola
Poche emozioni in campo vista la partita priva di gol, tanta felicità e commozione sugli spalti, con anche qualche lacrima di gioia. La gara tra Barletta e Gelbison non passerà di certo alla storia per il risultato calcistico, bensì per l’intitolazione della tribuna centrale del “Cosimo Puttilli” a Franco Dicosola.
Storico presidente biancorosso, alla fine degli anni ’80 riuscì a condurre il sodalizio biancorosso nella serie cadetta, dove fu protagonista per quattro anni.
All’inaugurazione, avvenuta a pochi minuti dal calcio d’inizio del match, ha partecipato l’ex presidente stesso, visibilmente commosso, circondato dagli affetti più cari. A tal proposito, il sindaco Cosimo Cannito ha dichiarato: “È il tributo doveroso che tutta la città deve a Franco Dicosola, imprenditore illuminato, uomo generoso, di grande passione, tenacia e forza. Dobbiamo ringraziarlo sempre perché con lui il Barletta Calcio ha raggiunto il suo più alto momento sportivo regalando a tutti i barlettani attimi di gioia indimenticabile“.
Barletta, il messaggio in merito alla tribuna intitolata a Dicosola
Anche il Barletta, in seguito al match, ha voluto ribadire l’importanza di Franco Dicosola, pubblicando un breve ma incisivo messaggio sui propri canali social. Lo riportiamo di seguito.
“L’Asd Barletta 1922 plaude all’iniziativa dell’amministrazione comunale di intitolare la tribuna centrale dello stadio “Puttilli” allo storico presidente Franco Dicosola. Grazie al suo lavoro ed impegno il calcio a Barletta negli anni ’80 ha raggiunto le vette impensabili della Serie B conquistando i palcoscenici nazionali e segnando indelebilmente i cuori dei tifosi. Grazie Franco!“
Come già anticipato, in seguito all’inaugurazione si è giocato il match tra Barletta e Gelbison (QUI la diretta testuale e il tabellino del match) terminato 0-0. Una partita non particolarmente entusiasmante, priva di particolari azioni da gol, che mantiene entrambe le squadre nella zona alta della classifica. Appaiate a quota 11, infatti, la squadra di Ginestra e i rossoblù si trovano a sole 4 distanze di lunghezza dalla capolista Città di Fasano, saltata in testa in seguito alla sconfitta della Team Altamura e ai pareggi di Paganese e Martina.