L’ex Farina su Barletta: “Con quella società non si può fare calcio”
A fare scalpore sono le parole dell’ex allenatore del Barletta Francesco Farina: durante l’intervista rilasciata a Telesveva gli è stato chiesta infatti un parere sulla deludente stagione dei biancorossi. La squadra pugliese si trova a lottare per uscire dalla zona playout al tredicesimo posto del girone H.
Farina: “Io mi sento molto barlettano”
Alla domanda su quale fosse la sua impressione relativamente al deludente girone d’andata del Barletta Farina ha risposto così: “Io mi sento molto barlettano. Fa male vedere la squadra lottare per uscire dai playout. Barletta la porto nel cuore ma io sono stato l’unico a parlare prima che iniziasse il campionato. Con quella società non si può fare calcio, non si può vincere. Poi dopo le brutte prestazioni anche gli altri hanno iniziato ad avere dei dubbi ma io sono stato il primo.” .
L’ex allenatore ha poi continuato così: “In quel periodo preferivo anche scendere di categoria con un progetto vincente. Con quei presupposti non volevo fare un altro anno a Barletta. A me dispiace ma le difficoltà erano evidenti, il calcio lo deve fare gente di calcio, chi è a Barletta viene da retrocessioni o campionati brutti non da successi.“.
Barletta, la situazione in campionato
Barletta protagonista di un girone d’andata a dir poco deludente. Tredicesimo nel girone H in zona playout si trova ora a lottare con Angri e Gelbison per la permanenza in Serie D. Nelle prime 18 giornate di campionato i biancorossi hanno collezionato solo 5 vittorie accompagnate da 6 pareggi e 7 sconfitte.
Non sorprende infatti che la differenza reti dei pugliesi sia negativa, il reparto offensivo del Barletta con 20 gol in 18 partite è uno dei peggiori dell’intero girone. A contendersi il titolo di capocannoniere della squadra sono tre giocatori: Jose Augusto Diaz con 4 reti, Caputo Antonio con 3 e Ezequiel Matias Schelotto, ex Inter, con 3.