Continua ad essere un enigma il futuro societario del Barletta. Il presidente Mario Dimiccoli ha dichiarato di voler cedere il club ma nessuna offerta è per ora pervenuta in società. Al termine della prima settimana di giugno intanto si concluderà la scadenza per la cessione della storica società pugliese.
Il 5 giugno era previsto un incontro tra le parti interessate per capire la situazione finanziaria del club, anche a livello debitorio, e provare a sbloccare la situazione, ma alla fine non ci sono state trattative. La cosa che al momento sembra più certa, salvo sorprese, è la mancata presenza di Mario Dimiccoli nella prossima gestione. Non è escluso però che l’attuale Presidente possa restare con un rafforzamento societario. Giovedì potrebbe essere il giorno decisivo per le sorti del club biancorosso.
Al di là delle questioni societarie, il Barletta, visto il grande campionato appena terminato, il prossimo dovrà puntare alla Serie C. La squadra allenata da Francesco Farina infatti nella stagione del ritorno in Serie D ha stupito tutti arrivando da neopromossa fino alla semifinale play-off poi persa contro il Nardò. La sconfitta nel penultimo atto degli spareggi promozione non cancella assolutamente quanto fatto dai biancorossi nel corso della regular season.
I pugliesi hanno concluso la stagione al quarto posto lottandosi la testa della classifica per gran parte della stagione. Alla fine lo score dei ragazzi di Farina dice: 17 vittorie, 13 pareggi e 4 sconfitte. Per un totale di 64 punti ottenuti in 34 partite. Se a livello offensivo qualcosa andrà cambiato per puntare alla promozione diretta, si è dimostrato invece un punto di forza il reparto arretrato. Con soli 29 goal subiti, il Barletta è stata infatti la terza miglior difesa del campionato dietro alla capolista Brindisi e al Nardò.
Dalle prossime settimane la nuova società, qualunque essa sia, dovrà iniziare a programmare la prossima stagione per provare a raggiungere una Serie C che manca al “Puttili” dal campionato di Lega Pro 2014-2015.