Barletta, Ginestra: “Non vedo l’ora di iniziare. Obiettivo? Puntiamo a vincere”
La stagione 2023/2024 è alle porte: il Barletta, nella giornata di oggi – lunedì 31 luglio – comincia ufficialmente il proprio ritiro precampionato. Prima di dare il via ai primi allenamenti, Ciro Ginestra, il nuovo allenatore del club ha voluto rilasciare qualche dichiarazione alla stampa che ha esordito con un convinto “Non vedevamo l’ora di iniziare”.
I biancorossi, protagonisti di un’ottima campagna acquisti, cercheranno di alzare l’asticella e migliorare quanto fatto lo scorso campionato.
Barletta, ecco Ginestra: “Obiettivo? Vogliamo vincere”
“Da oggi inizia questo lungo percorso che deve portarci delle soddisfazioni importanti” dice Ginestra, nuovo allenatore dei biancorossi. “Mercato? Qualcosa manca, ma di queste cose parla il direttore. Quello che ho a disposizione è un buon gruppo. Il risultato sarà figlio di tante situazioni, ma l’impegno non dovrà mancare”.
Scelte tattiche. Annunciata la difesa a tre. “Non so se useremo un 3-5-2 o tre attaccanti, dipende da cosa vedo in questa prima settimana di lavoro. Io sono contento di essere qui, è un onore. Io e i giocatori abbiamo tanta voglia di fare”. Sarà un campionato combattuto. “Non faremo da comparsa. Sappiamo che sarà difficile, ma cercheremo di fare il massimo. Obiettivo? Puntare a vincere. Ma per fare ciò bisogna lavorare. Serve un’identità forte e un’unione d’intenti”.
“Ho parlato con Schelotto, è un valore aggiunto”
Prime parole anche su Ezequiel Schelotto. “Sta bene – dice Ginestra – . Ci siamo sentiti in questi giorni, è un valore aggiunto. Un giocatore che ci dà esperienza, qualità e visibilità. Dovremo essere bravi a metterlo in condizione”. Da Massimiliano Marsili a Matteo Di Piazza, cosa si aspetta dallo spogliatoio. “Una squadra di uomini. Nelle difficoltà dovranno venire fuori. Aver avuto Matteo ad Andria ha agevolato la sua permanenza. Mi conosce bene, c’è un patto tra noi due che a fine anno sveleremo”.
Una difesa giovane. “De Marino ha giocato 35 partite a Nocera, io l’ho avuto ad Andria. Lacassia gioca da tempo tra D e C. Lobosco è un giocatore importante. Abbiamo i giovani bravi”.