Barletta-Gravina, le parole di Catalano e Ginestra

Un secondo tempo in cui succede di tutto al Puttili e che porta in dote tre punti pesantissimi per i padroni di casa che, sotto di due gol, riescono a recuperare una partita che sembrava già persa. Adesso i biancorossi sono a 19 punti in classifica, in piena zona playoff. In poche settimane tutto sembra essere cambiato per il Ginestra e i suoi ragazzi e adesso si torna a sognare in grande, in una piazza in cui l’entusiasmo non è mai mancato.

Al termine della partita sono intervenuti anche gli allenatori che hanno analizzato la gara e offerto le proprie considerazioni sulla stagione.

Gravina, Catalano: “Complimenti al Barletta, ma oggi siamo stati derubati”

Una partita tesa, divertente e ricca di colpi di scena che però, lato Gravina, porta con se anche qualche recriminazione per alcune decisioni arbitrali. A sottolinearlo lo stesso Catalano intervenuto in conferenza stampa. “Premesso che vanno fatti i più grandi complimenti al Barletta e al pubblico di Barletta che praticamente vince la partita da solo. Però credo di poter dire che oggi siamo stati derubati. Ci è stato dato contro un rigore fasullo e ne manca uno a noi, solare, su Vidal nel primo tempo. Sull’espulsione non posso dire nulla. Peccato perché avevamo fatto una grande gara. Dispiace perché usciamo con la pancia vuota ma faccio i complimenti ai ragazzi“.

Poi l’allenatore si concentra sul futuro e sul cammino delle due squadre. “Il Barletta per me è una squadra forte. Basti pensare che hanno appena preso Diaz. E’ una squadra ben allenata che si giocherà il campionato. Noi stiamo crescendo gara dopo gara ma i risultati, è visibile, non rispecchiano le nostre aspettative“.

Sulla partita invece risponde così: “E’ stata una bella partita in cui entrambe le squadre hanno voluto giocare a calcio. Noi abbiamo fatto molto bene in tutte le situazioni. Giustamente loro sotto di due gol volevano recuperare la partita e hanno alzato molto il ritmo. Noi avremmo dovuto rallentare i ritmi magari con una migliore circolazione di palla e addormentando la partita. Ma non credo sia questo quello che c’è mancato oggi. Credo che tra espulsioni e rigori vari oggi penso che qualcuno ci abbia messo lo zampino”.

Barletta-Gravina: Ginestra: “In questa squadra non esistono riserve”

Orgoglio e sicuramente più serenità nella voce di Ginestra che dopo un periodo complicato torna a guardare la classifica con il sorriso. Tre punti infatti che rilanciano le ambizioni dei biancorossi e che fanno sognare una piazza calda come poche.

“Abbiamo dimostrato di avere la forse di ribaltare il risultato– esordisce Ginestra- questo anche grazie all’arrivo di Diaz. Oggi abbiamo fatto delle scelte anche in questo senso. Due su tutte quelle di Ngom e Inguscio. Ma al di la degli aspetti tattici va sottovalutata la grande prestazione dei ragazzi che sotto di due gol hanno saputo reagire. E’ la prima volta che recuperiamo e questo ci fa piacere. Ovviamente come allenatore mi arrabbio molto per i due gol presi che sono nati da errori nostri. Dobbiamo migliorare tecnicamente però questi risultati aiutano a lavorare meglio. Questa squadra ha dei giocatori importanti che si allenano bene. Marilungo è entrato benissimo così come Marsili. Guido sa di essere un giocatore importante e che per essere decisivo non serve giocare per forza 90 minuti. Se giocatori così entrano così significa che il gruppo è sano e ognuno vuole dare il suo contributo. Non esistono riserve e chi gioca fa sempre la sua parte“.

Sull’arbitro e sul derby

Ripresa anche da Ginestra la questione arbitraggio. “Questo è un campionato in cui tutti possono sbagliare. E’ normale che quando si perde ci si arrabbi. Gli arbitri sbagliano, come hanno sbagliato con noi in passato. Io oggi da allenatore mi concentrerei più sul campo e sul fatto che il Gravina è un’ottima squadra che avrebbe meritato di più. Per il resto ha poco senso parlare perché è normale che ognuno veda le cose dal suo punto di vista”.

Il futuro prossimo per il Barletta vede l’attesissimo derby di alta classifica contro l’Andria. Una partita calda e che dirà tantissimo sulle ambizioni e sul valore delle due squadre. Quanto conti lo sa benissimo anche Ginestra che presenta così la partita: “Per quanto riguarda domenica, oggi l’Andria ha perso a Gallipoli ma questo vuol dire poco. Solo chi non sa niente di calcio pensa che le gare qui possano essere semplici. Ogni squadra ha giocatori forti. E’ una partita difficilissima contro una squadra forte. Noi ci arriviamo carichi perché nelle ultime 8 partite abbiamo fatto benissimo. All’ambiente chiediamo, come hanno sempre fatto, di starci vicino. Per noi è importante la gara non chi c’è dall’altra parte”.