Barletta, arriva la multa dal giudice sportivo: il motivo
Non c’è pace per il Barletta che dopo la sconfitta con il Città di Fasano e la contemporanea vittoria del Bitonto contro l’Altamura, si ritrova penultimo a pari merito con la squadra neroverde. Adesso ci sarà lo scontro decisivo all’ultima giornata contro l’Angri che deciderà il futuro dei biancorossi, adesso a rischio retrocessione diretta in Eccellenza senza passare nemmeno per i play-out. Nel frattempo è arrivata all’indirizzo del Barletta anche una multa da parte del giudice sportivo a causa di utilizzo di materiale pirotecnico da parte dei tifosi.
Barletta arriva la multa: il comunicato ufficiale
Dopo l’utilizzo di materiale pirotecnico da parte dei propri tifosi, il Barletta è stato multato con l’ammenda di 2.000€ più l’obbligo a disputare una partita a porte chiuse. Di seguito riportiamo il comunicato ufficiale:
“Euro 2.000,00 e una gara a porte chiuse BARLETTA 1922
Per avere propri sostenitori introdotto materiale pirotecnico che veniva utilizzato nel loro settore (7 fumogeni) nonché lanciato nel recinto di gioco (8 petardi). Sanzione così determinata in ragione della recidiva specifica di cui al CU n.76. (R A – R CdC).”
La stagione del Barletta
Stagione davvero deludente quella della squadra biancorossa, partita per disputare un campionato “tranquillo” e che adesso si trova nelle zone basse della classifica. Nella scorsa giornata è arrivata un’altra sconfitta, pesantissima, nello scontro diretto con il Città di Fasano e ora all’ultima giornata, il Barletta rischia di retrocedere in Eccellenza senza nemmeno avere la possibilità di giocarsi i play out.
Momento non semplice dunque per i biancorossi, che si giocano tutto in 90 minuti. Tutto questo prima della sfida delicatissima contro l’Angri che chiuderà la stagione regolare del Barletta. Sfida che decreterà se il Barletta si giocherà la permanenza in D attraverso i playout o retrocederà direttamente.