Barletta, Vicedomini suona la carica in vista della ripresa del campionato di Serie D e del Girone H. Obiettivo lasciare alle spalle lo scivolone casalingo per 1-4 nel derby pugliese contro il lanciatissimo Brindisi. Nella prossima partita i ragazzi di Francesco Farina affronteranno il Lavello di Karel Zeman. I supporters pugliesi si dimostrano ancora tra i migliori della categoria nonostante gli ultimi risultati non soddisfacenti. Saranno più di 600 tifosi presenti al Comunale di Venosa, settore ospiti praticamente soldout.
Proprio l’ex Lecce e Taranto è intervenuto in conferenza stampa per presentare la sfida alla squadra di Zeman Jr. “Finalmente si torna in campo– esordisce il centrocampista. E’ stata una sosta un pò particolare vista l’ultima partita ma sicuramente ci è servita per ricaricarci sia dal punto di vista mentale e fisico. Adesso ci sarà un sprint finale in cui servirà dare tutto“.
Torna anche a parlare dell’ultima sconfitta e della situazione di classifica che ora vede i biancorossi al quinto posto. “Purtroppo alcune sconfitte fanno male ed essersi allontanati dal primo posto inevitabilmente ci brucia. Ma questa stagione è il frutto di un progetto iniziato l’anno scorso. Stiamo facendo qualcosa di importante e vogliamo continuare a stare in alto e giocarcela. Adesso per noi la cosa più importante sono i playoff e per il Barletta è una cosa importante dato gli ultimi difficili anni nei campionati minori. Questo non significa che dobbiamo accontentarci ma possiamo migliorare tutti consci che comunque questo è uno step importante per Barletta“.
Se queste ultime giornate per il Barletta saranno determinanti per la corsa al professionismo il Lavello di Zeman lotta da inizio stagione per uscire dalla parte bassa della classifica. Al momento i lucani sono penultimi con 23 punti e c’è tanto da recuperare per uscire dalla zona playout. Anche per questo la gara di domani non sarà semplice. Vicedomini la analizza così considerando anche il retaggio dell’allenatore biancoverde. “Conosciamo tutti la filosofia Zemaniana. Io tra l’altro ho avuto anche la fortuna di conoscere il padre. Sicuramente non sono squadre che attendono e ci verranno sicuramente ad aggredire tenendo il ritmo alto. Noi però abbiamo preparato tutto nei minimi dettagli e ci faremo trovare sicuramente pronti“.
Come detto saranno 600 i tifosi barlettani in trasferta a Venosa. Una risposta importantissima dopo gli ultimi difficili risultati come sottolinea anche Vicedomini. “Sicuramente i tifosi hanno dato una risposta importante dimostrando grande maturità. Hanno capito che Barletta ha bisogno di questi gesti. Loro devono essere da traino per tutto il movimento calcistico barlettano. Noi siamo contentissimi di tutto ciò anche perché ci sono stati vicini dopo la brutta sconfitta nel derby. Per noi sapere di avere il loro appoggio è importantissimo. Adesso sta a noi cercare di ricambiare anche se questo poi è un anno di transizione in cui dobbiamo alzare il più possibile l’asticella. Poi nel corso degli anni sappiamo che il Barletta non può stare in D per tanto tempo. Questa crescita la dobbiamo perciò fare insieme a loro“.