Nonostante la sconfitta, indolore, per 1-0 subita in casa, il Bassano per la regola dei gol in trasferta è promosso in Serie D. Decisiva infatti è stata la vittoria 2-1 dei giallorossi a Castel Maggiore sul campo del Progresso nella gara d’andata di questa finale degli Spareggi nazionali di Eccellenza.
Un risultato storico per il club di Bassano del Grappa che nel 2018, dopo la rifondazione, era ripartito addirittura dalla Prima Categoria. Dopo aver vinto di seguito i campionati di Prima Categoria appunto e di Promozione, adesso il popolo giallorosso può finalmente festeggiare anche il passaggio in Serie D.
La promozione ottenuta in finale contro i bolognesi del Progresso è stata il coronamento di una grande stagione della formazione vicentina. La squadra allenata da Francesco Maino infatti è riuscita ad arrivare seconda nel girone A di Eccellenza veneta. Un ottimo risultato considerando che il raggruppamento è stato vinto da una corazzata come la Clivense del presidente Sergio Pellissier. I giallorossi hanno chiuso la stagione regolare con 68 punti, sette in meno della formazione di Allegretti, collezionando 19 vittorie, 11 pareggi e 6 sconfitte in 36 partite.
Essendo arrivato secondo con 8 punti in più rispetto al RoccaAltavilla quarto in classifica, il Bassano è passato direttamente al secondo turno dei playoff interni al girone A, dove ha battuto l’Academy Plateola. Agli spareggi nazionali invece la formazione di Maino al primo turno si è trovata di fronte i friulani del Tamai. Grazie a due vittorie su due partite contro i biancorossi, i veneti sono approdati alla finale, poi vinta contro il Progresso.
Nato nel 1903 sotto il nome di Unione Sportiva Bassano, il Bassano raggiunge per la prima volta la Serie C nel 1941. I veneti rimarranno nella terza divisione del calcio italiano durante il periodo bellico e fino al 1948. Da qui a fine secolo la formazione bassanese farà la spola tra la Serie D e le serie inferiori. Per tornare a grandi livelli i giallorossi devono aspettare il 1996, quando il club di Bassano del Grappa viene acquistato dall’imprenditore tessile Renzo Rosso. Con la nuova proprietà la squadra veneta si stabilizza in Serie D e, dopo 9 anni dal cambio societario, nel 2005 vince uno storico scudetto di Serie D e torna tra i professionisti.
Dopo 2 buone stagioni in Serie C2, nel 2008 i giallorossi sfiorano la Serie C1, perdendo in finale play-off contro il Portogruaro, e si aggiudicano la Coppa Italia Serie C in finale contro il Benevento. Il Bassano raggiungerà poi la Lega Pro Prima Divisione nel 2010 grazie ad un ripescaggio. Il club giallorosso rimarrà tra i professionisti fino al 2018 quando, dopo la rifondazione a causa dell’acquisto da parte della proprietà del fallito Vicenza Calcio, è costretto a ripartire dalla Prima Categoria. Adesso finalmente per i tifosi bassanesi il Bassano è tornato in Serie D, con l’obiettivo, anche grazie alla fusione con Cartigliano e Eurocassola, di tornare al più presto tra i professionisti.