Dal Bassano al record in Serie A, omaggiato Wisdom Amey
Fonte: Facebook FC Bassano
Non tutti i giorni capita di esordire nel campionato di Serie A a soli 15 anni, anzi più esattamente a 15 anni e 274 giorni. Wisdom Amey, giocatore del Bologna, ha siglato questo record due anni fa superando di sei giorni il primato di Amedeo Amadei e Pietro Pellegri. Nei giorni scorsi il classe 2005 è tornato a Bassano del Grappa, dove tutto è partito per avere quella maglia giallorossa che ha dato inizio alla sua carriera.
Wisdom Amey, i colori del Bassano cuciti sul cuore
A distanza di pochi anni dal suo debutto in Serie A con il Bologna, Wisdom Amey ritorna a Bassano del Grappa. Proprio lì nel suo paese è iniziata la sua carriera da calciatore: “Quanto grande può essere l’amore per la propria città e per i suoi colori? Talmente grande da desiderare a tutti i costi la maglia della squadra che la rappresenta!“
Inizia così il post sui social ufficiali del Bassano, squadra che la prossima stagione giocherà nel campionato di Serie D. “Visita speciale nel giorni scorsi nella sede del nostro main sponsor @CMP : terminate le fatiche del campionato è tornato a casa 𝗪𝗶𝘀𝗱𝗼𝗺 𝗔𝗺𝗲𝘆 campione bassanese in forza al Bologna, 𝗶𝗹 𝗽𝗶𝘂̀ 𝗴𝗶𝗼𝘃𝗮𝗻𝗲 𝗰𝗮𝗹𝗰𝗶𝗮𝘁𝗼𝗿𝗲 𝗮𝗱 𝗮𝘃𝗲𝗿 𝗱𝗲𝗯𝘂𝘁𝘁𝗮𝘁𝗼 𝗻𝗲𝗹 𝗖𝗮𝗺𝗽𝗶𝗼𝗻𝗮𝘁𝗼 𝗜𝘁𝗮𝗹𝗶𝗮𝗻𝗼 𝗱𝗶 𝘀𝗲𝗿𝗶𝗲 𝗔 “.
L’omaggio per Amey: “Per lui, dalle mani del signor Giorgio Campagnolo, padre del nostro Patron, un regalo speciale: la maglia di Fc Bassano, quella maglia giallorossa indossata all’inizio della sua carriera“.
Si ritorna sempre dove si è stati bene
Wisdom Amey nasce a Bassano del Grappa l’11 agosto 2005 da padre del Togo e madre nigeriana. Fin da piccolo è affascinato dal mondo del calcio, tanto da iniziare nella squadra del paese. La sua carriera inizia dunque nel Cosmos, società della provincia di Vicenza, per poi passare al Bassano. Dopo nemmeno una stagione la cessione al Vicenza diventa fondamentale per il passaggio successivo al Bologna.
Con i rossoblù inizia la sua scalata. Dall’Under 15, passa direttamente all’Under 17 per poi debuttare in Serie A. Grazie alla fiducia di Sinisa Mihajlovic diventa il più giovane calciatore ad aver debuttato nel massimo campionato italiano. A soli 15 anni e 274 giorni scende dunque in campo all’88’ per sostituire Tomiyasu in un Bologna-Genoa. A due anni di distanza da quel giorno decide di tornare a far visita al club da dove tutto è partito, perché si sa “casa è sempre casa“.