Biancavilla, Emanuele Ferraro si presenta: “Ci salveremo”
Le prime parole del nuovo allenatore dei gialloblù alla vigilia dello scontro diretto salvezza contro il Troina
Sono arrivate in questi minuti le prime parole ufficiali di Emanuele Ferraro come allenatore del Biancavilla. Il 43enne messinese, ex dell’FC Messina, della Gelbison e dei settori giovanili di Cosenza e Salernitana, dovrà risollevare la squadra dal penultimo posto del girone I di Serie D a 6 punti con 3 partite da recuperare, a -11 punti dalla salvezza diretta. La società gialloblù ha vissuto un calciomercato intenso, con ben 17 movimenti di mercato in tre giorni, dopo l’esonero della bandiera della Reggina Ciccio Cozza.
Una sfida accettata
“Il momento non è dei migliori – spiega Ferraro nell’intervista sul canale Youtube della società catanese -, ma qui c’è una grande famiglia, quella del Biancavilla, con un presidente che tiene alla società. Dobbiamo cercare di fare le cose fatte bene, ma è chiaro che con la situazione legata al Covid-19 ci sono difficoltà per lavorare. Cercheremo di mettere le basi per fare un campionato dignitoso, giocando un grande girone di ritorno”.
Ferraro non sembra essere impensierito dal livello di difficoltà della nuova gestione della squadra.
“Mi piacciono le sfide – prosegue,– in condizioni non ottimali riesco sempre a tirar fuori il buono dalle squadre che alleno. Il Biancavilla ha una rosa profondamente rifondata, ho deciso così di mettermi in gioco per far bene qui. Dovremmo avere tutta la rosa per lavorare al meglio, però tra covid e giocatori non ancora presenti non è semplice. Ci sarà bisogno di tempo, dato che è una squadra quasi del tutto nuova e avremmo diverse partite ravvicinate, per cui avremo pochi allenamenti per curare i particolari, ma di giorno in giorno metteremo qualche tassello per formare un gruppo squadra importante”.
Lo scontro diretto contro il Troina
La testa è ovviamente al prossimo impegno, quando il Biancavilla affronterà domani 5 gennaio in trasferta il Troina, ultimo in classifica con 4 punti, in uno scontro diretto da dentro o fuori. “Avrei voluto affrontare la prossima partita – dichiara Ferraro – contro con una rosa più al completo, anche se i ragazzi stanno lavorando bene, sono contento della loro applicazione e della loro voglia in allenamento. Sarà una sfida importantissima, loro giocano in casa e cercheranno di vincere, ma non andremo lì per prestare il fianco. All’ultimo momento non ci sarà qualche calciatore che poteva aiutarci in questa gara, non mi piace trovare alibi ma è un dato di fatto: comunque con i giocatori a disposizione cercheremo di fare la nostra partita, schierando la migliore squadra possibile in campo”.
Un nuovo Biancavilla, dunque, per centrare la permanenza in Serie D. “Dobbiamo portare – conclude il nuovo allenatore – una mentalità nuova, quella di lottare per il coltello tra i denti e sudare la maglia in ogni circostanza. Sarà il campo poi a dare i suoi verdetti, ma l’atteggiamento della squadra deve essere di grande cattiveria di partita in partita, alla lunga può dare la differenza. I ragazzi devono dare tutto per raggiungere la salvezza”.
A cura di Giacomo Grasselli