Crisi totale di risultati per il Bisceglie che, in un difficile girone H di Serie D, puntava innanzitutto a una salvezza tranquilla, se non a qualcosa di superiore. Nessuno degli obiettivi prefissati al termine della stagione, dopo la retrocessione dalla Serie C, si sta materializzando.
Ecco perché sono in atto cambiamenti radicali in questi minuti, oggi 27 dicembre 2021. La dirigenza è in rotta con la parte tecnica della squadra. Sono già arrivate le dimissioni del dg Angelo Angiolino, mentre nelle ore successive a quest’annuncio è prevista anche la rottura con l’attuale allenatore Danilo Rufini.
“L’As Bisceglie Calcio 1913 comunica di aver ricevuto in data odierna le dimissioni irrevocabili da parte del direttore generale Angelo Angiolino per meri motivi personali. I vertici societari del sodalizio nerazzurro ringraziano il direttore Angiolino per l’attività svolta nei sei mesi in seno al Bisceglie Calcio“.
Questo il comunicato ufficiale che, di fatto, apre una giornata di grandi sussulti in casa nerazzurrostellata. Il dirigente, anche ex Audace Cerignola, Lavello e Barletta, dove ha ricoperto le stesse cariche, da oggi, diversamente da quanto ci si potesse aspettare fino a poche settimane fa, ha rinunciato ufficialmente all’ultimo incarico pugliese.
In queste ore così calde, dato anche il rendimento basso della squadra (quartultima, in zona play-out, con solo 18 punti guadagnati in 18 partite), si sta pensando anche a un cambio in panchina. L’allenatore Danilo Rufini potrebbe lasciare il club nerazzurro, o dimettendosi per scelta personale, o con l’esonero per la decisione della società.
Il futuro della panchina nerazzurrostellata è nelle mani della proprietà che, per dare una serie svolta alla stagione, sta approfittando per riflettere se cambiare radicalmente lo staff. È stato già individuato il nuovo allenatore da cui il Bisceglie ripartirà.