Giornata storica per l’Ugento che stende 4 a 0 il Bisceglie nello spareggio promozione e approda per la prima volta nella sua storia in serie D. Per i nerazzurri l’ultima possibilità per raggiungere la promozione sarà passare dai play off.
Al termine della gara Pino di Meo ha commentato il match perso e ha provato a spiegare cosa è andato storto per il Bisceglie.
Svanita la possibilità per il Bisceglie di salire in serie D nello spareggio finale tra le due prime classificate dell‘Eccellenza nei gironi rispettivamente A e B, l’ultima strada da imboccare sarà quella dei play off. La sfida giocata alla Nuovarredo Arena di Francavilla Fontana ha visto imporsi l’Ugento con un sonoro 4 a 0, le reti che hanno permesso la vittoria finale sono arrivate dai piedi di Romano, Lezzi, Ancora e Jimenez.
Dopo aver vinto il campionato e battuto il Molfetta, l’ultimo scoglio per gli uomini di Di Meo era battere in finale nella sfida secca i salentini dell’Ugento. Successo che non è arrivato e al termine della gara ha espresso tutta la sua amarezza per questo passo falso: “La squadra ha perso certezze, ci hanno messo sotto, la squadra è crollata a livello psicofisico, immeritata… Abbiamo preso due gol brutti, molte disattenzioni, abbiamo perso la testa, un uno due che ci ha spezzato le gambe. Bisogna lavorare e ripartire a testa alta e metterci la faccia sempre.”
Un 4 a 0 difficile da digerire ma che dovrà superare in fretta il Bisceglie, adesso la parola spetta al percorso play off che li vedrà protagonisti, l’obiettivo rimane la promozione in serie D. L’allenatore Di Meo ha suonato la carica in vista di questo rovente finale di stagione: “Bisogna andare avanti, bisogna fare i play off e ricompattarsi, dobbiamo continuare cosi, prendere la serie D da un altro canale… bisogna ricomporre tutto e ripartire e noi siamo sempre stati bravi a fare questo…siamo in grado di passare il turno“.