Tempo di playoff anche nel girone H di Serie D. Alle ore 16 scenderanno in campo Bitonto contro Fasano e Francavilla contro Nocerina. Due match che si prospettano essere spumeggianti ed emozionanti: ovviamente, come da regolamento, la formazione locale ha due risultati su tre. Infatti, Bitonto e Francavilla potranno sia vincere che pareggiare al fine di agguantare la finale che si disputerà domenica 29 maggio.
Il Bitonto arriva a questo match dopo la sconfitta nell’ultima giornata della regular season contro la Nocerina, che col successo ha staccato il pass per i playoff. La squadra allenata da Alessandro Potenza è arrivata terza in classifica con 65 punti all’attivo, frutto di 19 successi, 8 pareggi e 11 sconfitte. In campionato ha segnato 56 reti mentre ne ha subite soltanto 40, punteggio che vale il premio di seconda miglior difesa. Alla vigilia del match, proprio Potenza ha parlato della sfida.
“Abbiamo avuto poco tempo per preparare la gara, ma comunque siamo carichi e pronti per ribattere colpo su colpo. La sconfitta contro la Nocerina di domenica scorsa non ci deve destabilizzare perché sappiamo qual è la nostra forza” – sottolinea Potenza. “Sarà una gara molto intensa e soprattutto sono convinto che i dettagli faranno la differenza nel computo totale. Che partita sarà? In questo momento non c’è tattica che tenga perché essendo una partita secca tutto può accadere”.
“Il Fasano in campionato ha fatto belle cose. Noi dobbiamo essere bravi ad approcciare al meglio la partita: il passato non conta più, ora bisogna pensare al presente e alla gara odierna. Come dicevo loro hanno fatto una buona stagione ma noi siamo comunque una squadra forte. Puntiamo a vincere i playoff però dobbiamo pensare gara dopo gara”.
“L’aspetto fisico sarà decisivo nell’arco di queste due partite. Perché chi arriverà più fresco sicuramente avrà più chance di portare a casa la partita. Il caldo sarà anche un fattore determinante dato che in questi ultimi giorni in città la temperatura si è alzata di parecchio: noi però non ci dobbiamo far distrarre da tutte queste dinamiche e pensare soltanto a rendere orgogliosi i tifosi e la società”.