Un Bitonto in piena crisi di risultati cerca il riscatto nello scontro salvezza all’Antonio Antonucci di Bitetto contro il Gallipoli. La stagione corrente rischia di rivelarsi fallimentare, i ragazzi guidati da Valeriano Loseto dovranno cambiare radicalmente rotta.
I neroverdi, che solo 4 anni fa hanno raggiunto la promozione tra i professionisti, poi revocata successivamente causa un’inchiesta di calcioscommesse, stanno vivendo un inaspettata crisi di risultati. Dopo l’ottimo esordio con vittoria grazie al gol del solito Tedesco, il Bitonto ha trovato molta difficoltà nel racimolare punti. Nelle ultime quattro uscite, i ragazzi di Loseto hanno ottenuto altrettante sconfitte contro Fasano, Barletta, Paganese e Matera.
Dopo la promozione in Serie D nella stagione 2017/18, i neroverdi, nelle 4 stagioni successive hanno sempre centrato l’obiettivo “play-off” per tornare il prima possibile tra i professionisti. In realtà, come detto, i pugliesi avevano anche raggiunto la tanto agognata Serie C, promozione successivamente revocata dopo lo scandalo calcioscommesse nel quale era coinvolta anche la società neroverde.
In casa Bitonto le aspettative non sono più così alte, come confermano le parole dello stesso presidente Orlino: “Finchè non ci sarà una struttura adeguata, il nostro obiettivo sarà sempre la salvezza“, questa è solo una delle sue dichiarazioni di inizio campionato. La società bitontina, nel portare avanti questo progetto, vista la mancanza di strutture ritenute “adeguate”, ha sbandierato come unico obiettivo stagionale quello di riconfermare la categoria. Di questa mancanza di progettualità e di motivazioni, i giocatori neroverdi ne risentono ampiamente in campo, visto che dopo questa partenza “thriller” nelle prime 7 giornate, il Bitonto è in piena zona retrocessione con soli 4 punti raccolti.
Nonostante un mercato non esaltante, la società neroverde ha scelto un condottiero esperto per guidare il Bitonto: Valeriano Loseto, riconfermato dopo aver raggiunto una salvezza tranquilla lo scorso anno con ben 43 punti. Allenatore classe ’72 e figlio d’arte, nato a Bari da una famiglia di calciatori, anche lui riesce ad inserirsi nelle fila della squadra della sua città, nel ruolo di allenatore del Bari U19.
In Serie D è sicuramente un profilo d’esperienza viste le sue importanti parentesi da allenatore della Fidelis Andria, ma soprattutto del Gravina e dello stesso Bitonto, subentrato a stagione in corso nell’annata 2020/21 terminata con il raggiungimento dei play-off. Ora sta a lui invertire il trend negativo di risultati e anche a terminare la crisi di una squadra che, nelle prime 7 uscite stagionali, ha segnato solamente 2 gol subendone ben 11 invece. L’obiettivo del Bitonto ad oggi? Trovare certezze e invertire la rotta già da domenica, perché allo Stadio “Antonio Antonucci” di Bitetto, ad attendere i neroverdi, ci sarà il primo grande scontro salvezza contro il Gallipoli.