VillaValle, Bonacina rassegna le dimissioni, Del Piano nuovo allenatore
Cade un altra panchina in Serie D, si tratta di quella di Valter Bonacina della VillaValle. La società bergamasca famosa per aver lanciato la carriera di Roberto Piccoli dell‘Atalanta, si trova al momento orfana di guida tecnica. Arrivato quest’estate dall’esperienza con lo Spezia Primavera, è riuscito a totalizzare nove punti in altrettante gare. Portandosi in Lombardia il suo pupillo Nicholas Martini (avuto allo Spezia), il mister stava iniziando ad impostare ai suoi ragazzi un tipo di calcio simile al modello Atalanta, avendo allenato la formazione primavera sfiorando la vittoria del campionato tre anni fa, allenando talenti come Bastoni e Kulusevski. Al suo posto arriva Alessio Delpiano ex allenatore di Monza e Pro Sesto.
Valter Bonacina: una carriera all’insegna del calcio giovanile
Un progetto stoppato a causa di un problema al tendine d’Achille, che ha portato l’allenatore sotto i ferri e venendo sostituito momentaneamente dal fratello suo vice Giorgio Bonacina. Un allenatore che una volta tornato in forze non farà molta fatica probabilmente a trovare un incarico. Potendo contare su un curriculum di tutto rispetto avendo allenato prestigiose formazioni Primavera come quella dei bergamaschi, della Lazio e dello Spezia. Un addio sicuramente agrodolce, dato più per fattori esterni che per puri risultati sportivi.
Ecco il comunicato della società giallorossa:
“Nella serata di ieri, dopo un lungo confronto. La Società VillaValle SSD ARL ha preso atto della volontà del tecnico della Prima Squadra, Valter Bonacina, di rassegnare le proprie dimissioni. Una decisione presa anche per via dell’infortunio al tendine d’Achille. che non gli permette, specie in questa delicata fase della stagione, di poter dare il 100% sul campo accanto ai calciatori. La Società ha accettato le dimissioni e contestualmente vuole ringraziare il mister. Soprattutto per il lavoro svolto in questi mesi, per l’onestà dimostrata e gli augura una pronta guarigione. Sperando che le nostre strade possano un giorno rincontrarsi.”
A cura di Niccolò Parenti