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Union Clodiense, Boscolo: “Seguo la squadra da 30 anni, sognavo di essere io a portarla in C”

Union Clodiense promozione

Dopo la vittoria contro le Dolomiti Bellunesi seconda in classifica, per l’Union Clodiense del presidente Ivano Boscolo è partita la festa promozione. La Serie C è arrivata con 3 giornate d’anticipo a Chioggia, sono 73 i punti in 31 gare giocate. Dopo la partita il numero uno ha parlato della sua esperienza in granata. Di seguito le sue parole, pronunciate sul campo da gioco poco dopo il triplice fischio che ha sancito lo storico ritorno tra i pro.

Union Clodiense promozione

Union Clodiense, le parole di Boscolo dopo la promozione

Questo il discorso del presidente Boscolo: “Parlo poco perché sono emozionato, dico solo due cose brevi. Questo è un percorso che ho iniziato quando ero ragazzino, da quasi 30 anni seguo la squadra come dirigente e negli ultimi come presidente.

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Clodiense

L’esperienza alla Clodiense di Boscolo: “Quando ho iniziato mi sarebbe piaciuto essere quello che avrebbe portato la squadra in Serie C, i primi anni sono stati di studio mentre ora siamo riusciti a raggiungere questo obiettivo. Io dico sempre che gli obiettivi si raggiungono con il lavoro, con il sacrificio e con l’umiltà. Queste sono anche le qualità che rispecchiano la mia persona e ogni volta che parlo alla squadra questo è quello che voglio trasmettere.”

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La stagione della Clodiense: “Negli ultimi 2 o 3 anni abbiamo costruito un gruppo di giocatori fantastico aggiungendo qualcuno ogni stagione, fino a oggi con dei ragazzi veramente bravi. Non solo i calciatori, però, i miei complimenti vanno anche all’allenatore e allo staff, non si vince da soli e ognuno ha messo il suo. Voglio ringraziare anche voi tifosi, il nostro dodicesimo uomo in campo. L’obiettivo Serie C era sì della società, ma anche della città intera. Ora siamo contenti, festeggiamo ancora un po’ e poi inizieremo a pensare all’anno prossimo“.