Dopo la vittoria di oggi a Barletta, il Brindisi ha ricevuto una calorosa accoglienza al Fanuzzi. I primi ad arrivare sono stati Daniele Arigliano e Malik Opoola. I tifosi hanno caricato il presidente con cori e applausi. Subito dopo è arrivata anche tutta la squadra, accolta con fumogeni e calorosi cori.
La calorosa accoglienza dei tifosi contrasta il gelido vento di Brindisi. I biancoazzurri hanno iniziato i festeggiamenti subito dopo la vittoria contro il Barletta. Il primo ad arrivare è stato il presidente Arigliano, accolto con grandi e applausi. Il patron del Brindisi si è lasciato andare nelle esultanze colmo di gioia e di orgoglio per i suoi ragazzi.
Con lui il classe 2004 Malik Opoola, giovane promessa scoperta quasi per caso dalla società. Dopo aver segnato 7 gol in 13 partite, ora è attenzionato da diversi club di Serie A. Opoola ha inoltre ricevuto la convocazione con la Rappresentativa Serie D che scenderà in campo nella Viareggio Cup.
Poco dopo l’arrivo dei giocatori biancoazzurri. La squadra è stata accolta con grandi cori e fumogeni rossi. Tutti i giocatori hanno immortalato l’accoglienza dei tanti tifosi presenti al “Fanuzzi”. Non appena terminati gli applausi e l’ingresso in campo, hanno celebrato il momento con una foto di rito davanti ai propri tifosi. Tra i cori più frequenti, si sente un “Vi vogliamo così“. Chiaro messaggio per i giocatori e per la società.
L’obiettivo del Brindisi è ormai chiaro: la promozione. Le parole di Pozzessere erano state molto esplicite e coincise: “Vogliamo la testa della classifica, speriamo che la Cavese faccia qualche passo falso per giocarci tutto nello scontro diretto in casa“.
Anche i tifosi però dicono la loro cantando “Noi vogliamo andare in Serie C“. Una giornata sicuramente che Brindisi e i calciatori ricorderanno. Adesso il focus, però, è soltanto uno: la testa della classifica del girone H, attualmente occupata dalla Cavese a +3 (ma con una partita in meno).