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Brindisi, la proprietà avrebbe deciso di tornare sul mercato: gli scenari

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Il Brindisi potrebbe correre ai ripari attraverso il mercato: come si muoverebbe la proprietà?

A Brindisi la proprietà, preoccupata per le prestazioni di ieri e quella in Coppa Italia, avrebbe deciso di tornare sul mercato. Il club pugliese è alla ricerca di elementi che possano far fare un salto di qualità alla rosa.

Per questo motivo potrebbe essere stanziato un extra-budget. Ovviamente, però, il problema è che in questo momento il mercato non offre tante opportunità, ma il Brindisi proverà in tutti i modi a rafforzare la squadra.

Brindisi, il quadro completo della situazione

Il Brindisi, nel mercato estivo, non è riuscita a fare un certo tipo di investimenti perché gran parte del budget stanziato dalla nuova proprietà è stato destinato a coprire i debiti lasciati dalla vecchia gestione per ottenere l’iscrizione al campionato di Serie D.

Si è riusciti comunque ad allestire una squadra competitiva, ma che probabilmente ha valutato la dirigenza potrebbe avere difficoltà a salvarsi in virtù dei 12 punti di penalizzazione.

Per questo, dopo le recenti sconfitte, la proprietà starebbe valutando l’ipotesi di stanziare un extra-budget per rinforzare ulteriormente la rosa in attesa di rinforzarla ulteriormente nel mercato di riparazione.

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Brindisi, Monticciolo: “Mi prendo la responsabilità”

“Non mi va di parlare di singoli. Quando si perde, meritatamente, la colpa è della squadra. Paradossalmente credo che i ragazzi hanno dato tutto. L’Ischia era più pronta di noi e questo non è possibile per il raggiungimento del nostro obiettivo. Mi prendo la responsabilità – esordisce così Alessandro Monticciolo – dobbiamo subito rialzare la testa e pensare all’Andria. Nel primo tempo ho avuto la sensazione che Mokulu stesse facendo una buona partita. Marcheggiani probabilmente non era ancora entrato in clima campionato e ho provato a dare più freschezza con tre cambi. Il percorso è duro e difficile, oggi usciamo sconfitti non solo nel risultato ma anche nell’idea e nella prestazione. Questo non va bene, dobbiamo crescere alla svelta. Abbiamo incontrato l’Ischia che è una squadra forte ma questo non sposta il mio pensiero. Bisogna alzare il livello fisico e tecnico.

Siamo stati fortunati a perdere solo 0-1, il risultato probabilmente è anche stretto. Nel gol subito sono entrati con troppa leggerezza in area. Negli ultimi dieci minuti siamo stati confusionari e non siamo riusciti a fare neanche un assalto, mi dispiace. È una sconfitta brutta, non pesante. Andria? Sappiamo che andremo ad affrontare una squadra costruita per vincere il campionato e ci adopereremo per questo. Vediamo cosa succederà domenica. È mancata la reazione? Non c’è stata perché oggi l’Ischia stava meglio di noi, è inutile girarci intorno. Mi aspetto molto di più dai miei giocatori. Quando c’è da giocare bisogna giocare, quando la palla è in possesso degli avversari bisogna mordere”.