Caos e tensioni, una partita finisce in tribunale: “Un dirigente mostrava il tesserino della polizia”

Attimi di tensione nel post partita di Brindisi-Afragolese. Il grande big match del Girone H si è accesso allo scadere dei minuti di gioco. Grandi e pesanti accuse reciproche dei due dirigenti in tribuna. Solo grazie all’intervento degli addetti alla sicurezza si è riportata la calma allo stadio.

Tensione nel post gara di Brindisi-Afragolese

Momenti di tensione al termine della gara tra Brindisi e Afragolese, big match del Girone H. Caos in tribuna centrale con i dirigenti delle due squadre che si sono scambiati pesanti e reciproche accuse. L’Afragolese ha denunciato di aver ricevuto un pessimo trattamento dai padroni di casa asserendo anche di aver subito minacce durante l’intervallo. Di contro i dirigenti del Brindisi hanno accusato gli ospiti di aver cercato la rissa attraverso provocazioni. Tra i presenti in tribuna anche i Presidenti dei due club Arigliano e Niutta. A riportare la calma ci hanno pensato gli addetti alla sicurezza del ‘Franco Fanuzzi’. I due club hanno annunciato di voler adire le vie legali per tutelare i rispettivi interessi.

La denuncia dell’Afragolese

Il comunicato ufficiale del club: “L’Afragolese 1944 denuncia una vile aggressione subita dai suoi atleti e dirigenti, avvenuta prima, durante e dopo la partita Brindisi-Afragolese di questo pomeriggio.

La società si è attivata da subito per tutelare sè stessa ed i propri tesserati avendo già preannunciato alla LND, tramite PEC, di intraprendere ogni azione necessaria nei confronti della società Brindisi Football club“.

Arriva la risposta del Brindisi all’Afragolese

Il comunicato ufficiale del Brindisi in risposta all’Afragolese. “In relazione al comunicato diramato dall’Afragolese 1944 la SSD Brindisi comunica che provvederà a sporgere regolare querela per diffamazione presso gli organi di competenza. Il club biancazzurro tiene a specificare, rispondendo a quanto erroneamente esposto dal club campano, che come sempre l’accoglienza degli avversari è stata serena e collaborativa, così come serenamente dirigenza e presidenza del club ospite hanno seguito il match in Tribuna“.

“L’Afragolese distorce la realtà dei fatti”

Si continua a leggere nel comunicato del Brindisi: “Si registra con stupore che è piena intenzione dell’Afragolese distorcere la realtà dei fatti: alla fine del primo tempo, infatti Raffaele Bassolino, Team Manager della squadra ospite ha volgarmente apostrofato il Presidente biancazzurro. A fine partita, poi, il Presidente della squadra ospite ha assunto atteggiamenti minacciosi e provocatori arrivando anche a sputare su tifosi e dirigenti biancazzurri. Ad accompagnare il Presidente dell’Afragolese, poi vi era un presunto dirigente del club rossoblu che, esibendo un tesserino della Polizia di Stato, ha minacciato presidenza e dirigenza biancazzurra affermando di aspettare tutti nella gara di ritorno“.

La conclusione del comunicato del Brindisi

A concludere la triste vicenda, si sottolinea l’atteggiamento provocatorio dell’ufficio comunicazione dell’Afragolese che ha più volte irretito i tifosi presenti in tribuna rendendo necessario l’intervento delle forze di sicurezza e del Presidente Arigliano che si è personalmente occupato della loro incolumità. Dispiace leggere, quindi, una versione totalmente fuorviante della realtà. La SSD Brindisi, come detto, provvederà a tutelare la propria immagine ed integrità in tutte le sedi competenti“.

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Redazione