Espulsioni, pali e risse: Brindisi-Casarano da film
Dopo una lunga attesa quest’oggi è stato finalmente il giorno di Brindisi-Casarano. Scontro al vertice tra le due squadre che, secondo i pronostici, si giocheranno il salto di categoria fino alle ultime giornate. Da giorni ormai la gara è stata oggetto di discussione, il botta e risposta Valentini-Montervino alimentato dalle polemiche del patron del Casarano Filigrana. “Siete più forti voi” , “No, siete più forti voi“, oggi ha parlato finalmente il campo. Una partita che si è contraddistinta dal nervosismo fin da inizio gara, di fatti più volte l’arbitro è dovuto intervenire per evitare il peggio. Al termine dei novanta minuti, dopo aver visto di tutto, le due squadre si son dovute accontentare di un pareggio.
Il primo tempo di Brindisi-Casarano
Primo tempo sotto le aspettative per il livello delle due squadre, poche le occasioni in campo molta invece la tensione. Il Brindisi è stato più incisivo, mettendo in rete l’unica vera occasione da gol: al minuto 20 super azione dei biancazzurri, palla riconquistata da Santoro, appoggio per Dammacco che con un gran filtrante trova D’Anna che pesca l’angolino con una conclusione perfetta. Il Casarano prova a rispondere poco dopo con un bel tiro di Marsili dalla distanza, tuttavia la sfera termina a lato senza impensierire troppo Vismara. Il resto della prima frazione ha visto poche, se non nessuna, grande azione a causa del tanto tempo perso per via di diverse risse. Dopo tre minuti di recupero il direttore di gara ha fischiato la fine dei primi 45 minuti.
Nervi tesi tra le due squadre
Tutto è scaturito da un colpo ricevuto da Dammacco non sanzionato dall’arbitro. Iniziano a partire parole grosse, poi spintoni. L’arbitro è intervenuto con un paio di gialli ed è riuscito, a fatica, a riportare la situazione alla calma. Ma solo per poco. Perché al termine del primo tempo comincia a succedere di tutto. Al duplice fischio i giocatori delle due squadre arrivano nuovamente a contatto. Hanno provato ad intervenire allenatori e dirigenti per placare gli animi ma con scarsi risultati. Pambianchi a terra ha chiesto l’intervento di arbitro e sanitari.
La situazione inizia a essere incandescente. Dopo oltre cinque minuti le squadre sono rientrate negli spogliatoi e al rientro dall’intervallo è giunta la notizia dell’espulsione del difensore del Brindisi Alex Sirri.
La cronaca della seconda frazione
Il secondo tempo è ricominciato con una sostituzione obbligata per Danucci: dentro Gorzelewski, fuori Dammacco. Gli ospiti hanno cercato subito sfruttare la superiorità numerica e dopo soli tre minuti Burzio colpisce la traversa dopo un ottimo stacco di testa. Mentre le squadre erano impegnate in campo sulle panchine continuava lo show: piccolo battibecco tra il direttore sportivo del Casarano Montervino e il direttore operativo del Brindisi Daniele Guardascione. I rossoblù di Costantino hanno continuato a spingere e vanno nuovamente vicino al pari dopo una palla tesissima in mezzo di Ortisi. Al 18^ è successo di tutto: Cannavaro ha provato la botta da ottima posizione, trovando la deviazione di Gorzelewski: secondo il direttore di gara il difensore biancazzurro aveva deviato la sfera con un braccio, assegnando così un rigore a favore del Casarano. Qualche secondo dopo il centrale brindisino si è avvicinato all’arbitro mostrando che il pallone è in realtà terminato all’altezza del fianco destro, facendo notare la chiazza lasciata sul corpo dalla sfera. Così Vailati ha deciso di cambiare idea, annullando di fatti il rigore assegnato. Il “Fanuzzi” ha così iniziato ad esplodere di gioia e il Brindisi, accompagnato dal tifo sugli spalti, ha sfiorato il raddoppio dopo una grande punizione ancora di D’Anna.
Il Casarano insiste e trova il pari
Al 32^ il Casarano ha sfiorato il pari per due volte nella stessa azione, a negare la gioia agli ospiti solo un doppio palo: prima a Garcia dopo a Strambelli. A dieci minuti dal termine è arrivata una seconda espulsione per i biancazzurri, questa volta ai danni di Zampa autore di un fallo tattico, e già sanzionato, ha dovuto lasciare i suoi addirittura in nove. Dopo tantissime azioni senza mai trovare il pari, gli ospiti ci riescono al minuto 39 con una gran semirovesciata di Saraniti. Durante le esultanze Guardascione e Montervino hanno ricominciato a battibeccare, il guardalinee ha segnalato l’accaduto al direttore di gara che ha poi mandato entrambi negli spogliatoi in anticipo. Dopo sette minuti di recupero Vailati ha fischiato il triplice fischio, decretando il pari.
A cura di Francesco Giudice