Manca sempre meno allo spareggio tra Brindisi e Cavese. Alla vigilia, Emanuele Troise l’ha definita come “l’ultima tappa di un percorso”. Di seguito le dichiarazioni complete dell’allenatore dei metelliani. Chi vince, sale in Serie C. Chi perde, resta in D.
Si gioca allo stadio ‘Luigi Razza’ di Vibo Valentia. “In termini in dimensioni, almeno da quello che abbiamo saputo, è simile al nostro – afferma Troise – .In tal senso non abbiamo avuto condizionamenti. Dispiace per il discorso della capienza, sappiamo che ci saranno due tifoserie con grande seguito. Si sarebbe potuta giocare in un contesto diverso ma accettiamo la decisone con tranquillità, ci siamo preparati al meglio”.
Come detto, l’avversario sarà il Brindisi. “Sono partite che si preparano nei minimi dettagli. Ho cercato di dare ai ragazzi tutte quelle che possono essere le componenti mentali, tecniche e tattiche. La cosa fondamentale sarà approcciare nel modo migliore”.
La posta in palio è alta. La vittoria vale il salto di categoria. Necessario non farsi prendere dal nervosismo. “Ci arriviamo bene, con consapevolezza. Il nervosismo deve essere equilibrato al punto giusto, sappiamo che la posta in palio porterà nervosissimo ma dobbiamo essere equilibrati. Dobbiamo essere una Cavese completamente diversa rispetto a quella vista a Brindisi due settimane fa”.
Troise e la Cavese hanno sempre avuto il pubblico dalla loro parte. Anch’essa, domani, sarà una componente fondamentale. “Si è creata questa sinergia con il nostro pubblico. Nel momento difficile di tre settimane fa, i tifosi hanno deciso di sostenerci e domenica credo che abbiamo reagito alla grande”. Dopo la sconfitta con il Brindisi, infatti, la Cavese di Troise ha superato con un netto 6-1 la Nocerina.