Brindisi, Danucci: “Rinnovo bel riconoscimento. Serie C? Servono acquisti oculati”

Dopo i festeggiamenti della promozione, Ciro Danucci ed il suo Brindisi hanno già lo sguardo rivolto alla prossima stagione di Lega Pro. L’allenatore dei pugliesi, fresco di rinnovo di contratto fino al 2025 con opzione per un altro anno, ha parlato delle ambizioni della società in vista del ritorno tra i professionisti. “Abbiamo 5/6 elementi in grado di giocare in C. – dice Danucci a Edicola del SudSono certo che la società farà di tutto per costruire una squadra adatta ai nostri obiettivi. Scendere nei dettagli ora è azzardato dato che non abbiamo ancora un direttore sportivo“.

Danucci e il rinnovo con il Brindisi: “Bel riconoscimento”

Nei giorni scorsi il Brindisi ha posto il primo tassello verso il campionato di Serie C, con la riconferma di Ciro Danucci in panchina. L’allenatore ha parlato del suo rinnovo, che lui stesso ha voluto fortemente: “È stato un bel riconoscimento per il mio lavoro. Ho un bellissimo rapporto con il presidente Arigliano, tutto è stato naturale. Sono molto grato“.

Nonostante Danucci e il Brindisi siano proiettati alla programmazione della prossima stagione, il ricordo dei festeggiamenti per la promozione è ancora vivo: “Mentirei se ti dicessi che l’emozione è già svanita. – confessa l’allenatore – Forse è addirittura aumentata. Vivo ogni giorno la consapevolezza di aver fatto qualcosa di grandioso, è fantastico“.

Brindisi, Danucci: “In Serie C conta avere fame”

Il Brindisi di Ciro Danucci ora ha voglia di sorprendere anche in Serie C. Con la stessa voglia e mentalità che li ha contraddistinti: “Conta la fame che si ha, a prescindere dall’età. Anche per questo sono convinti che alcuni giocatori della passata stagione siano in grado di affrontare anche questo campionato“. L’allenatore però non si nasconde ed è consapevole che servirà fare qualche movimento sul mercato: “Vanno fatti degli acquisti oculati, di gente che conosca bene la categoria e che ci possa dare una mano soprattutto dal punto di vista mentale“.

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Redazione