Il Brindisi di Ciro Danucci continua il suo momento positivo con la vittoria odierna nello scontro con il Nardò. Il derby pugliese è terminato 2-0 in favore degli ospiti biancazzurri, che si sono imposti grazie ad un gran secondo tempo in cui è arrivato prima un autogol giunto su azione propiziata da Dammacco e poi l’ottavo gol stagionale di D’Anna.
Il Brindisi, grazie a questo risultato, si trova ora in seconda posizione a -3 dalla Cavese e a +1 sul Nardò: una gran fetta della vittoria del girone H si giocherà settimana prossima, quando il Brindisi dovrà affrontare la Cavese per poterla agganciare al primo posto.
L’allenatore biancazzurro Danucci, intervenuto in conferenza nel post-partita della sfida con i granata ha commentato così il successo odierno. “Il risultato del Martina ci ha dato una grossa soddisfazione. Non c’è bisogno di tenere alta la concentrazione. Siamo contenti di potercela giocare visto dove eravamo alcuni mesi fa. Dobbiamo essere pronti ad andare in campo e fare la nostra partita. Vedremo chi alla fine sarà stato più bravo“.
Ciro Danucci, allenatore del Brindisi, ha parlato di quanto di buono i suoi calciatori hanno dimostrato in campo nell’incontro diretto di oggi contro i granata del Nardò, oltre che del risultato della sfida tra Martina e Cavese che ha permesso ai suoi di accorciare le distanze sui blufoncé.
Queste le parole dell’allenatore pugliese: “Era una partita da preparare al meglio. Abbiamo tenuto il pallino del gioco sin dall’inizio e sono contento della prestazione dei ragazzi. Siamo andati alla conclusioni diverse volte, mentre loro hanno avuto occasioni sulle ripartenze. Potevamo fare meglio nel primo tempo, nel secondo siamo entrati. Nel secondo tempo abbiamo calciato diverse volte in porta. La partita era equilibrata perchè giocavamo contro una squadra forte“.
Successivamente il tecnico si è soffermato anche sul risultato del Martina, che ha sconfitto la Cavese a Cava de’ Tirreni permettendo ai biancazzurri di accorciare e tornare a -3 dalla vetta, in vista dello scontro diretto previsto per il 30 aprile. “Il risultato del Martina ci ha dato una grossa soddisfazione. Non c’è bisogno di tenere alta la concentrazione, noi siamo contenti di potercela giocare visto dove eravamo alcuni mesi fa. Dobbiamo essere pronti ad andare in campo e fare la nostra partita. Vedremo chi alla fine sarà stato più bravo“.
L’allenatore biancazzurro Danucci ha poi avuto modo di parlare anche del trattamento ricevuto quest’oggi da parte dei tifosi del Nardò. Bisogna ricordare infatti che il tecnico pugliese ha avuto un passato da queste parti sia da giocatore (stagione 2019/2020) che da allenatore (stagione 2020/2021, prima di andare a Fasano).
Queste le sue parole: “Ogni volta che torno a Nardò vengo insultato, ma non riesco a capirne il perché. Quando ho allenato qui penso che visto le disponibilità dell’epoca ho fatto un ottimo campionato. Non so cos’hanno raccontato in giro. La società non mi ha voluto. Mi riempiono di insulti come se avessi scelto un’altra squadra. Io sono rimasto senza panchina per tre mesi e poi sono andato a Fasano. Mi chiamano mercenario, ma hanno fatto tutto loro. Penso di non aver mai mancato di rispetto alla società e alla città. Mi dispiace aver avuto un’accoglienza così, non penso di meritarlo“.
Archiviato il match contro i granata ora la testa della squadra si rivolge direttamente allo scontro diretto. Appuntamento quindi a domenica 30 aprile, quando Brindisi e Cavese si scontreranno per giocarsi la testa della classifica e la promozione in Lega Pro.