La società pugliese e l’intera città piangono la scomparsa di Diego Giannattasio, considerata una leggenda del calcio brindisino.
Giannattasio si è spento all’età di 77 anni: è stato un pilastro del centrocampo nei primi anni ’70 sotto la guida di Luis Vinicio e Gianni Di Marzio. All’epoca il club, denominato Brindisi Sport, militava nel campionato di Serie B.
Prima da calciatore, poi da responsabile del settore giovanile: Giannattasio ha creato un rapporto indissolubile con l’ambiente che mai si spezzerà. Anche dopo la scomparsa, il ricordo resterà più vivo che mai nella mente di chi, quotidianamente, ha vissuto Diego dentro e fuori dal campo.
Il club pugliese annuncia la scomparsa dell’ex centrocampista, autore di 6 gol in 122 presenze con la maglia biancoazzurra.
“SSD Brindisi esprime profondo cordoglio per la scomparsa di Diego Giannattasio, ex centrocampista biancazzurro, protagonista di tante battaglie con la maglia del Brindisi tra Serie C e B con la quale ha collezionato oltre 100 presenze”.
“Apprendiamo, con grande dolore , della scomparsa di Diego Giannatasio, secondo calciatore di tutti i tempi per numero di presenze nel Matera e protagonista della storica promozione in serie B.
La nostra Società si è attivata per chiedere di ricordare Diego, che peraltro ha allenato anche il Molfetta, con un minuto di raccoglimento Domenica.
Il Presidente, il Consiglio Direttivo e i Dirigenti sono vicini a tutta la famiglia in questo triste momento”.
Giannattasio cominciò la sua carriera da professionista con il Matera, club con il quale legherà per oltre sei stagioni, fino al 1971. Successivamente, venne definito il trasferimento al Brindisi, la sua seconda casa.
In terra pugliese, Giannattasio ha disputato i campionati di Serie C e B diventando imprescindibile nel ruolo di centrocampista. Anche dopo i successivi trasferimenti, il nativo di Teramo non ha mai nascosto il suo amore per la maglia biancoazzurra e per il popolo intero, tanto da tornare nel 2011, in qualità di responsabile tecnico del settore giovanile.
Giannattasio proseguì la sua carriera da calciatore sempre in Puglia, a Bari prima e a Lecce, poi. Concluse la sua esperienza nel 1981, ritornando nel luogo dove tutto era cominciato, a Matera.
Nel corso della sua ultima stagione in maglia “V”, Diego Giannattasio si allenò sotto la guida di Gianni Di Marzio, storico allenatore di calcio ed eccezionale scopritore di talenti, tra tutti Diego Armando Maradona.
L’avventura sulla panchina del club pugliese terminò anzitempo: nonostante la squadra, fino a quel momento, fosse la capolista del girone, Di Marzio fu esonerato dalla società al termine del girone d’andata. Il Brindisi si classificò diciassettesimo, rischiando la retrocessione in Serie C.
Nel ricordo e nel segno di Diego Giannattasio, simbolo di un calcio che forse, oggi, non esiste più.