Brindisi, Felleca: “Il club mi voleva da tempo. Vogliamo fare cose importanti”

Dinamismo, rapidità e fiuto del gol, sono le tre caratteristiche principali utili a descrivere il nuovo attaccante del Brindisi Francesco Felleca. Dal suo arrivo si è preso i biancazzurri sulle spalle, a suon di reti e giocate di prestigio. Dopo solo quattro giornate, infatti, l’esterno è diventato il pupillo del popolo brindisino. A dimostrarlo le due standing-ovation che il ‘Fanuzzi‘ gli ha riservato in occasione dei match contro Nardò e Gladiator. In esclusiva a seried24.com, il giocatore ha avuto modo di raccontarsi: dall’arrivo a Brindisi all ruolo nella trattativa che ha portato Ciro Favetta in biancazzurro. ma non solo.

“Ho trovato subito un grande gruppo. Favetta? Gli ho scritto per due settimane..”

Prima dell’arrivo di Felleca il Brindisi non attraversava il suo miglior periodo sul piano dei risultati. Infatti, nelle sette partite precedenti i biancazzurri hanno trovato la vittoria solo in due occasioni. Troppo poco per le ambizioni della formazione guidata da Ciro Danucci. Felleca, ai nostri microfoni, ci ha raccontato che clima si respirava in quel momento: “Quando sono arrivato ho trovato subito un grande gruppo. E’ vero, non stavano attraversando un ottimo periodo ma avevano comunque una media punti importante. All’interno dello spogliatoio si percepiva comunque serenità, com’è giusto che sia“.

Nonostante sia passato solo poco più di un mese dal suo arrivo, l’esterno ha già avuto modo di legare con i suoi compagni, alcuni in maniera particolare: “Ho legato subito con Gaetano Dammacco e Nicola Malaccari. In poco tempo abbiamo cucito un grande rapporto”. Felleca ci ha poi rivelato un retroscena di mercato sulla trattativa che ha portato Ciro Favetta a Brindisi: “Da pochi giorni è arrivato anche Ciro, con cui ho giocato lo scorso anno alla Casertana e con il quale ho un rapporto che va oltre il calcio. Prima del suo arrivo gli ho scritto costantemente per due settimane per convincerlo ad accettare. E’ un grande giocatore e sono convinto che ci darà una grossa mano per il resto del campionato“.

Felleca: “Il Brindisi mi cercava da tempo. C’erano anche altri club del girone H”

Felleca è stato uno dei migliori colpi della sessione di calciomercato invernale in Serie D. L’attaccante infatti, dopo aver disputato la prima parte di stagione con la maglia del Seregno, ha subito richiamato le attenzioni di più club importanti. Tra tutti la società del patron Arigliano ha poi avuto la meglio. Felleca ci ha raccontato qualche retroscena della trattativa e cosa lo ha convinto a sposare il progetto brindisino: “Per il mio arrivo a Brindisi sono stati fondamentali la fiducia del mister e della società. Mi hanno fatto subito capire quanto fossi importante per loro. Era già da diverso tempo che il club mi contattava, sono felice di essere qui“. Non solo il Brindisi: “In tanti mi hanno cercato durante l’ultimo mercato, non solo il Brindisi. Ci hanno provato anche altre squadre del girone H“.

Brindisi, Felleca: “Obbiettivo? Voglio vincere il campionato”

Il Brindisi da tempo ha ormai dichiarato l’obbiettivo stagionale: la Serie C. A conferma di ciò anche l’ultima campagna acquisti in cui i biancazzurri si sono rinforzati ancor di più con i nuovi acquisti, tra cui Francesco Felleca. L’attaccante brindisino ci ha confermato quali sono i propositi per questa stagione: “Noi pensiamo a giocare partita dopo partita. Ogni match di questo girone è complicato, contro qualsiasi squadra. Sicuramente, però, vogliamo fare qualcosa di importante. Non ci nascondiamo”. L’esterno ha poi concluso: “Obbiettivo personale? Da quando sono a Brindisi l’unico obbiettivo che mi sono posto è quello di vincere il campionato. Un giorno invece sogno di giocare in Serie B“.

Per molti addetti ai lavori il girone H di quest’anno è il più difficile di sempre. Di fatti, sono almeno cinque le squadre che puntano a vincere e, probabilmente, ad inizio campionato erano anche di più. Felleca ci ha detto la sua sulla difficoltà del campionato: “Non ho avuto modo di disputare tutte le gare del girone di andata essendo arrivato da poco. Tuttavia, in quattro partite ho subito affrontato squadre importanti come Nardò e Cavese. Sono entrambe rose di un grande valore che lotteranno fino alla fine. Oltre a queste due c’è sicuramente anche l’Altamura“.

L’esperienza a Catania con un compagno di squadra speciale: Matteo Pessina

Il Catania sta dominando il girone I di Serie D, come pronosticabile ad inizio campionato. Felleca, nonostante la giovane età, vanta diverse esperienze in squadre importanti. Tra queste c’è proprio il club siciliano. In molti credono che la squadra guidata da Giovanni Ferraro abbia già archiviato il discorso promozione, Felleca invece, da ex, non è di questo pensiero: “Il campionato di Serie D è sempre difficile e imprevedibile. Anche in passato abbiamo avuto modo di assistere a clamorose rimonte, nonostante un lungo distacco tra le prime e le seconde. Niente è certo finché non arriva la certezza matematica“.

Catania è stata una delle primissime avventure nel calcio dei grandi per Francesco Felleca. In rossazzurro è arrivato da giovanissimo, sulla soglia dei diciotto anni. Ai nostri microfoni l’attaccante del Brindisi ci ha raccontato la sua esperienza in Sicilia: “Catania è sicuramente una delle migliori piazze in cui ho giocato. Non sono certamente io a dirlo, lo riconoscono in molti. Si respira un ambiente incredibile“. Tra i compagni di squadra di Felleca c’era anche chi un anno e mezzo fa vinceva gli Europei a Wembley: “In quella stagione con me c’era anche Matteo Pessina, vivevamo insieme. Già ai tempi si vedeva che era un ottimo giocatore, era nel suo periodo di crescita. E’ un grande professionista“.

Intervista a cura di Francesco Giudice

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