Brindisi, duro il dg Gianni: “Non ne possiamo più, adesso basta. C’è una città da rispettare”
Il dg del Brindisi Andrea Gianni ha commentato duramente l’episodio arbitrale dopo il match contro il Matera.
Una partita senza dubbio accesa, e non solo per quanto accaduto sul campo. Brindisi-Matera è terminata 1-1 (CLICCA QUI PER IL TABELLINO), con De Pace che ha risposto alla rete ospite di Tazza, ufficializzato solo pochi giorni fa. Come anticipato, però, la gara è stata anche infiammata da un episodio che ha scatenato le proteste dei padroni di casa.
Su un calcio di punizione, infatti, un difensore del Matera avrebbe saltato con il braccio largo, colpendo il pallone. Il direttore di gara non ha concesso il fallo, portando la squadra di Ragno a recriminare per questo episodio. Nel post partita il dg del Brindisi Andrea Gianni ha commentato duramente l’accaduto ai microfoni di Antenna Sud.
“Abbiamo provveduto a far vedere le immagini all’arbitro. Non è più possibile. C’è un rigore netto che ancora una volta non è stato fischiato“.
“Abbiamo pareggiato due partite in casa per due gol irregolari annullati, oggi un altro episodio contro. Ci sarà una protesta importante della società” ha esordito il direttore generale biancazzurro.
Brindisi, Gianni: “Ci sarà una grande protesta della società”
Gianni ha continuato sottolineando anche la prestazione importante del Brindisi e il grande rammarico per quanto successo oggi. “Qui c’è una citta, un blasone da rispettare. C’è gente che fa sacrifici. Abbiamo fatto un’ottima partita, i ragazzi hanno dato l’anima contro una squadra che lotta per le prime posizioni della classifica“.
Un episodio che farà sicuramente discutere anche nei prossimi giorni, mentre il Brindisi rimane in ultima a posizione a quota -3.