Brindisi-Manfredonia, Ragno: “Playout? Ogni partita come l’ultima. Non si perde tempo”
La conferenza stampa pre Brindisi-Manfredonia con l’allenatore Ragno e gli ultimi arrivati in casa biancazzurra, Incerti e Ledesma
Continuano i movimenti in casa Brindisi. Dopo il successo casalingo della quattordicesima giornata contro il Nocerina – terminata per 2-1 – la squadra di Nicola Ragno sta cercando di ritrovare la propria strada, e sembra aver intrapreso la giusta direzione. Reduci da un pareggio con il Nardò, i biancoazzurri sono pronti ad affrontare il Manfredonia nella prossima gara di campionato.
I pugliesi non si smuovono dall’ultima posizione della classifica del girone H ma, nonostante la grossa penalizzazione subita, la squadra è riuscita a recuperare, arrivando attualmente a quota -1. La squadra più “vicina” è il Costa d’Amalfi, con 9 punti ottenuti in quindici partite giocate, e il Francavilla in Sinni con due lunghezze in più. Il campionato è ancora lungo ma le distanze si stanno accorciando sempre di più.
Di seguito le dichiarazioni nella conferenza stampa pre Brindisi-Manfredonia – in programma domenica 15 dicembre – dell’allenatore Ragno e dei due nuovi arrivati nel club pugliese, Fabrizio Incerti e Felix Ledesma.
Brindisi, Ragno: “Affrontiamo il Manfredonia guardando più noi stessi”
L’allenatore del Brindisi Nicola Ragno ha così presentato in conferenza stampa la sfida di domani con il Manfredonia: “Numericamente non siamo tantissimi, dal mercato ci aspettiamo di più. Ci manca il quarto attaccante, ne sono arrivati tre per il momento. Prossimamente arriverà anche una punta. Sono arrivati due elementi che ci daranno una grossa mano, ossia Incerti e Ledesma. Sono due ragazzi che ho seguito e cercato e, appena li ho visti sul mercato, mi sono subito dato da fare. Dalle ultime due partite, da Nocera, è iniziato il nostro nuovo corso. È chiaro che abbiamo ancora un margine di miglioramento, siamo una squadra che non si conosce bene ma non possiamo perdere tempo“.
E sulla prossima avversaria, l’allenatore ha dichiarato: “Affrontiamo il Manfredonia guardando più noi stessi che loro. Nell’ultima settimana abbiamo lavorato bene, con una personalità che è mancata molto nel corso di questo campionato ma che ho visto nelle ultime gare. Spero che domani ci sia un ulteriore miglioramento e si ritorni alla vittoria perché noi, indipendentemente dalla squadra che affrontiamo, le guardiamo tutte dal basso quindi sono tutte più forti di noi”.
Ragno ha poi aggiunto: “Abbiamo l’obbligo di vincere ogni partita perché ci servono i punti per ottenere il nostro obiettivo. Io ho bisogno di tutti quanti. Chi entra dall’inizio e chi subentrerà nella seconda parte del match deve dare tanto, non ci possiamo permettere di concedere uomini alla squadra avversaria. Il pubblico ci carica, in casa è fondamentale ma sappiamo che soffrono dopo tutto quello che hanno e abbiamo passato“.
Brindisi, Ragno: “C’è uno spirito diverso”
La rosa del Brindisi è diversa, ed è cambiato anche l’atteggiamento in campo della squadra: “Adesso sono consapevole di avere una rosa che ha qualcosa in più sotto il punto di vista tecnico e tattico. Abbiamo tanto da migliorare ma quantomeno c’è gente che può metterla dentro in qualsiasi momento. C’è uno spirito diverso e più combattivo rispetto a prima. Quando tu fai tanto e raccogli tanto è chiaro che qualcuno a livello psicologico molla, non è facile. Ora è tutt’altro discorso perché tutti vogliono salvarsi. Se devo guardare la classifica, chi mi precede non sta mantenendo una media altissima quindi bene per noi“.
“Dobbiamo cercare di fare quanti più punti possibili, le domeniche iniziano a diminuire e non possiamo più sbagliare. Il nostro obiettivo è sempre il 4 di maggio: i playout. Il percorso di crescita lo vedo positivo. Noi non abbiamo avuto difficoltà nel trovare calciatori che accettassero il progetto Brindisi ma chiaramente un giocatore, prima di entrare in un club come il nostro, si rende conto della situazione, perciò è stato un mercato abbastanza particolare. Adesso c’è una condivisione di idee, che prima invece non c’era. Già confrontarsi e rendersi disponibili è un passo in avanti. Tutti dobbiamo sposare il progetto Brindisi, a prescindere da quanti minuti di gioco ha ciascuno. Io ho sempre raggiunto i miei obiettivi nel corso della mia carriera professionale“.
E conclude, con un messaggio di stima nei confronti dei suoi giocatori: “Quest’anno per la prima volta ho undici stranieri in rosa ed è molto bello dialogare in tante lingue. È un’esperienza nuova che spero porti ai successi che desideriamo. Dev’essere un gruppo che mentalmente deve pensare che ogni partita è l’ultima, fin dal primo secondo. Così facendo ci possiamo salvare”.
Incerti e Ledesma, i nuovi acquisti dei biancoazzurri
Due giocatori su cui l’ex Taranto ha puntato tanto e ha voluto fin da subito. Fabrizio Incerti è molto carico e non vede l’ora di entrare in campo: “Spero di dare il mio contributo alla squadra per raggiungere l’obiettivo. Appena mi hanno fatto il nome del Brindisi, che io conoscevo già, mi è piaciuta subito l’idea. Ovviamente ho pensato alla situazione non semplice ma qui c’è tanto tifo, e la società sta investendo tanto. Sono contento di essere qui”.
Lo stesso discorso vale anche per Felix Ledesma: “Sono molto felice di essere qui. Il mio obiettivo è sicuramente quello di arrivare al massimo per mettermi al disposizione dell’allenatore e della squadra. Non mi piace tanto parlare, preferisco lavorare e dimostrarlo in campo. è un momento difficile ma Brindisi è una piazza tanto importante. Hanno lo stadio più bello di tutto il campionato e la società è seria”.