Brindisi-Manfredonia 5-0, Ragno: “Non abbiamo ancora fatto nulla”
Le parole degli allenatori di Brindisi e Manfredonia dopo la partita di oggi nel girone H di Serie D
La vittoria odierna del Brindisi che ha travolto il Manfredonia 5-0 ha permesso ai padroni di casa di togliere il segno meno in classifica che era presente dopo i punti di penalizzazione. Ora la società pugliese ha infatti raggiungo quota 2 in classifica.
Al termine della partita l’allenatore del Brindisi, Nicola Ragno, ha parlato in conferenza stampa facendo i complimenti alla squadra ma ricordando di non aver ancora fatto nulla.
Queste le parole di Ragno: “Ai ragazzi prima di scendere in campo ho detto che sin dal mio arrivo il nostro primo obiettivo era togliere il segno meno. Il rigore e l’espulsione ci hanno sbloccati. Nel primo quarto d’ora ha fatto meglio il Manfredonia. Credo che per loro la partita sia finita con la seconda espulsione. Oggi a me interessava inserire i nuovi e mi hanno impressionato. Non abbiamo fatto ancora nulla, c’è ancora tanto da lavorare ma le vittorie portano autostima”.
L’allenatore del Brindisi fa i complimenti ai suoi giocatori offensivi per le reti segnate oggi: “Fa piacere che abbiano segnato tutti gli attaccanti. Oggi raccogliamo solo segnali positivi. Domenica abbiamo un altro scontro diretto. Giocheremo in un ambiente tranquillo ma in un campo difficile”.
Manfredonia, Cinque parla dopo la sconfitta con il Brindisi
Dall’altra parte del campo c’è il Manfredonia che invece deve fare i conti con una pesante sconfitta. L’allenatore della formazione ospite in conferenza stampa però si lamenta per un arbitraggio che, a suo dire, ha condizionato la partita.
Queste le dichiarazioni di Franco Cinque, allenatore del Manfredonia, dopo il ko odierno sul campo del Brindisi: “Sicuramente siam partiti bene. In parità numerica abbiamo fatto meglio del Brindisi. Un errore grossolano dell’arbitro ha compromesso la partita. Poi il resto lo abbiamo fatto noi con le due espulsioni. Ho dovuto fare dei cambi forzati per infortunio, adattando giocatori in ruoli non loro, in nove uomini in campo. Non per presunzione, ma fino al rigore abbiamo fatto meglio del Brindisi. Devo sottolineare che l’arbitro ha fatto un grave errore. Fare un errore del genere significa compromettere tutto. Dopo di che hanno sbagliato i miei giocatori a innervosirsi. Abbiamo peccato di maturità”.