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Brindisi, il presidente Roma: “Sono state settimane dure”

Brindisi

La situazione del Brindisi di Roma dopo l’iscrizione e i 12 punti da recuperare

Il calcio a Brindisi si prepara a ripartire. Dopo il passaggio di proprietà, la squadra pugliese torna protagonista nel campionato di Serie D. Ma non è stato semplice ricominciare dalla quarta serie.

La retrocessione dalla Serie C non è stato sicuramente un colpo piacevole ma gli obiettivi del club sono ben chiari e definiti, nonostante le difficoltà che si sono presentate nell’ultimo periodo.

Tra la questione dell’iscrizione al nuovo campionato, la penalizzazione a cui far fronte e il passaggio dalla Lega Pro alla D, il Brindisi è tutt’altro che in un bel periodo. La società, però, sta cercando di rialzarsi e programmare con ambizione.

Le nostre prime settimane di lavoro a Brindisi sono state molto dure – spiega il Presidente Giuseppe Roma a il “Quotidiano di Puglia” – abbiamo cercato di capire e di ricostruire la situazione ma sono stati giorni veramente difficili”.

Brindisi, Presidente Roma: “Avevamo aspettative diverse”

“Per dare idea di cosa abbiamo trovato, ogni giorno arrivavano nuove vertenze relative al mancato pagamento dei tesserati delle precedenti stagioni. Il quadro generale era diverso da quello che ci immaginavamo e che ci era stato presentato in sede di trattativa. Nonostante questo, abbiamo pagato tutti i debiti federali e, successivamente, abbiamo iscritto la squadra al campionato di Serie D. Per la mole di lavoro svolto, è stato davvero come vincere un campionato – ha dichiarato il Presidente.

Chiuso il capitolo iscrizione, il club si trova costretto adesso a fare i conti con la questione penalizzazione, che porta una sanzione di 12 punti da scontare nella prossima stagione – “La nostra speranza è riuscire a recuperare qualche punto. Dobbiamo puntare alla salvezza, con tutti questi punti in meno non si può puntare ad altro“.

Credit: Cosimo Elmo

Brindisi, l’appello alla tifoseria del Presidente

Sul finale, l’appello alla tifoseria brindisina: “Io sto avvertendo molto la vicinanza della città. Tra venerdì e sabato faremo una conferenza stampa per presentare la campagna abbonamenti. Nel calcio si può vincere e si può perdere, ma noi vogliamo rendere la gente di Brindisi orgogliosa.

I tifosi sono il nostro primo uomo in campo, non il dodicesimo. Vogliamo far bene e far divertire la piazza che, certamente, non si merita quello che ha subito, ha poi concluso il presidente del club pugliese.