Brindisi, Ragno pre-Casarano: “Arbitro di Molfetta come me? Pensiamo alla partita”

Il Brindisi di Nicola Ragno si prepara ad affrontare il Casarano in un “Giuseppe Capozza” che non accoglierà i tifosi biancazzurri su disposizione del Sindaco Ottavio De Nuzzo. Decisione presa a causa di possibili problematiche, sia strutturali che di carattere organizzativo per un evento che si prevede ad alta affluenza. 

L’allenatore del Brindisi Nicola Ragno, però, non bada troppo a questi particolari e, in conferenza stampa alla vigilia, ha analizzato la gara ai microfoni della sala stampa. Il big match si svolgerà domenica 13 ottobre al “Capozza” di Casarano, con il fischio d’inizio previsto per le ore 15.00.

Tra i tanti temi toccati dall’allenatore ex Nardò, subentrato in corsa ad Alessandro Monticciolo, anche la scelta dell’arbitro, le sensazioni in seguito al pareggio con la Palmese e la situazione sul mercato, che rimane sempre calda per un Brindisi che deve ancora trovare la sua forma definitiva. In giornata, infatti, è stato ufficializzato l’arrivo di Calogero Taormina, terzino destro classe 2005.

“Arriviamo da una buona gara anche se, per come la penso io, manca ancora tantissimo – ha esordito l’allenatore ai microfoni -. Però i passi avanti compiuti mi danno la sicurezza di poter contare sul gruppo. Non ci siamo cullati della prestazione con la Palmese e abbiamo evidenziato i nostri difetti. Siamo ultimi in classifica ma stiamo lavorando tanto, ci dobbiamo ancora esprimere al 100%“. 

Brindisi, Ragno: “Casarano? Sono i più forti, ma hanno anche dei difetti”

L’allenatore del Brindisi Nicola Ragno, poi, ha parlato anche dell’avversario di giornata, il Casarano di Giuseppe Laterza che però non sarà in panchina a causa della lunga squalifica comminatagli. “Domenica affrontiamo quella che secondo me è la squadra più forte del campionato, che sta rispettando in gran parte le aspettative. Non appena inizia la gara bisogna stare subito attenti, loro hanno a disposizione praticamente due squadre e chiunque può risolverla“.

“Come tutte le squadre però hanno anche loro dei difetti, noi dovremo cercare di approfittarne, affrontandoli a viso aperto. Sappiamo di essere inferiori ma siamo anche consapevoli del fatto che abbiamo una nostra forza e che stiamo crescendo di settimana in settimana. Ce la andiamo a giocare tranquillamente, nel calcio nulla è scontato“.

“Arbitro di Molfetta come me? Non lo conosco. Sul mercato…”

Tra i temi trattati nel corso della conferenza stampa, poi, anche la scelta dell’arbitro assegnato dalla Federazione. “L’arbitro di Molfetta come me? Non lo conosco, il nome non mi dice niente: è della sezione di Molfetta, che è diverso. Ma a prescindere io non guardo gli arbitri, penso sempre che siano in buona fede o è meglio non allenare. Non troviamo alibi per niente, per come la vedo io alla fine c’è sempre una compensazione“.

Infine, poi, l’allenatore del Brindisi Ragno ha concluso esprimendosi anche sul mercato, un tema sempre caldissimo. “Almeno fino a dicembre abbiamo completato reparto 2004 e 2005, in settimana arriverà qualche altro 2006. Per quanto riguarda gli over invece stiamo valutando gli svincolati, ma se arriva qualcuno non deve essere un doppione e deve alzare il nostro tasso tecnico. Ma è difficile trovarne di liberi, se sono bravi hanno una squadra“.