Il Brindisi ricorda Gianni Di Marzio: lutto al braccio e un minuto di silenzio
La morte di mister Gianni Di Marzio ha scosso tutto il mondo calcistico italiano. Un giocatore, un allenatore e un dirigente che ha lasciato il segno in ogni piazza in cui è stato. Tanti i club che in questo weekend stanno ricordando l’ex allenatore. Soprattutto al sud dove Di Marzio ha raccolto i maggiori successi. Nella giornata di ieri è stato ricordato dagli ultras e della società del Cosenza con il quale ottenne la promozione in Serie B.
Allo stadio ”Fanuzzi”, gli ultras del Brindisi hanno esposto uno striscione con su scritto “Ciao Mister”. Prima del match salvezza con il Virtus Matino è stato rispettato un minuto di silenzio e i padroni di casa sono scesi con il lutto al braccio. Nella stagione 1973-1974, Di Marzio allenò i pugliesi. Ai tempi, l’allenatore fu protagonista di un brutto incidente stradale e dovette essere sottoposto a un delicato intervento: il presidente Fanuzzi però voleva che andasse in panchina per la partita domenicale e decise per l’esonero.
Di Costanzo: “Che onore sedere sulla stessa panchina di Gianni Di Marzio”
Al termine del match, l’allenatore del Brindisi – Nello Di Costanzo – ha voluto fare una dedica speciale a Gianni Di Marzio con queste parole: “Un paio di settimane fa è venuto Gianluca Di Marzio qui a Brindisi. Eravamo insieme e abbiamo chiamato suo papà, con il quale io ho vissuto tanti viaggi da Napoli a Venezia. Mi ha raccontato tanti aneddoti che io porto sempre nel cuore: un abbraccio a Gianluca, che ci ha onorati qui della sua presenza. Il fatto che io sia adesso l’allenatore del Brindisi, nella stessa panchina dove si è seduto Gianni Di Marzio, per me è motivo d’orgoglio”.