Maxi squalifica al proprio capitano, l’Omegna non ci sta e presenta ricorso
Non ci sta l’Omegna Calcio, piccolo club di Promozione del Verbano-Cusio-Ossola, dinanzi alla maxi-squalifica di 14 giornate inflitta ad un proprio tesserato. Il calciatore in questione è reo di aver volontariamente colpito un avversario con una gomitata e proferito espressione blasfema ed ingiuriosa nei confronti dell’arbitro, anche con toni discriminatori. Referto e Giudice Sportivo hanno usato la mano pesante, ma la società piemontese ha già presentato ricorso nonostante la posizione del calciatore sia di per sé delicata: “Una sanzione assolutamente pesante per un normale fallo di gioco”, si legge nel comunicato stilato dal club omegnese.
Giocatore squalificato per 14 giornate, la ricostruzione
Riavvolgendo il nastro sulla situazione del calciatore dell’Omegna squalificato per 14 giornate, bisogna ritornare a domenica 27 novembre. Il match in questione è Vigliano-Omegna, valido per il campionato di Promozione piemontese e terminato con il risultato di 1-4 per i cusiani. Il fattaccio è avvenuto poco prima del 40′, quando, stando al referto di gara, il capitano degli ospiti, Morris Pastorelli, ha colpito un avversario con una tremenda gomitata. Dopo il rosso diretto sventolato dall’arbitro, il calciatore ha pronunciato verso quest’ultimo epiteti a sfondo discriminatorio. Alla base di ciò ecco la stangata presentata dal Giudice Sportivo, ancora severo nei confronti di una società della Vco.
Ad inizio novembre ben più pesante era stata la squalifica per il giocatore della Juventus Domo Niccolò Falcioni, per cui erano stati richiesti cinque anni con proposta di radiazione. La causa? Una gomitata inflitta ad un avversario della Dufour Varallo. Il tutto si è risolto con una pena ridotta ad un anno lontano dai campi.
Il comunicato dell’Omegna
Appresa la notizia della squalifica inflitta al proprio tesserato Morris Pastorelli, l’Omegna ha subito presentato ricorso contro la decisione del Giudice Sportivo. Ecco il comunicato dei rossoneri:
“L’Omegna calcio 1906 apprende con stupore e dispiacere la decisione del Giudice Sportivo del Comitato Regionale della Figc in merito alla squalifica di 14 giornate inflitta al nostro calciatore Morris Pastorelli. Una sanzione assolutamente pesante per un normale fallo di gioco, al quale peraltro è seguita una reazione istintiva. Il calciatore sarà sanzionato dalla società.
Ciò non toglie che una squalifica così lunga ci sembra spropositata. Ci scusiamo con il direttore di gara e con gli avversari per quanto avvenuto. Annunciamo un ricorso per ottenere una corposa riduzione della pena. L’Omegna calcio nella sua lunga storia non ha mai subito un provvedimento tanto pesante per un suo tesserato. Lo stesso Pastorelli si è sempre distinto per correttezza ed educazione, valori trasmessi dalla nostra società e riconosciuti ovunque. Per questo motivo ci siamo rivolti a un professionista di alto livello come la Dcf Sport Legal dell’Avv. Cesare Di Cintio per presentare ricorso agli organi competenti”.