Con 8 punti in classifica, il Caldiero Terme di Fabrizio Cacciatore, tenta l’aggancio alle posizioni più nobili della classifica. L’avversario, in quello che sarà il big match di giornata, sarà la Virtus Bolzano anche lei in classifica con gli stessi punti dei gialloverdi. Dopo la vittoria contro il Villafranca dello scorso turno l’ex giocatore di Cagliari e Chievo, ora allenatore, punta prima di tutto a trovare continuità: “Spero di dare continuità al risultato di settimana scorsa. Sarà una partita tosta contro un duro avversario ma vedremo quello che saremo capaci di fare“.
Sarà una trasferta sicuramente molto complicata per gli uomini di Fabrizio Cacciatore. D’altronde il cammino di marcia in casa della Virtus Bolzano sembra essere abbastanza eloquente. Due partite di campionato e due vittorie. Otto gol fatti e solo due subiti. La squadra di Alfredo Sebastiani sembra voler costruire in casa il proprio destino. Secondo l’allenatore del Caldiero però, il segreto dei trentini sembra risiedere nel proprio terreno di gioco. Un campo in erba sintetica e molto piccolo che i padroni di casa sembrano conoscere molto bene. Cacciatore però, in conferenza stampa, ci tiene a scacciare via la malizia e avvisa i suoi: “Il campo è sicuramente un incognita ma non può essere un alibi. E’ un campo piccolo e sintetico a cui loro sono abituati mentre noi no. Ma ripeto, non deve essere una scusa. Dobbiamo andare lì con la testa giusta e fare una buona prestazione”.
Non deve essere semplice il primo approccio su una panchina per chi, solamente pochi mesi fa, si trovava dall’altra parte. Il Caldiero però, dopo un inizio incerto sembra aver trovato la via. A confermarlo, lo stesso allenatore. “Stiamo lavorando bene- ammette- e la crescita si vede. Siamo un bel gruppo e lavorando bene, domani, puntiamo a trovare la continuità che ci manca”. Il sogno di tornare nel professionismo, per l’allenatore, passa anche attraverso sfide come questa.