Caldiero Terme e la C: una bellissima realtà targata Cristian Soave
La storia del Caldiero Terme ci insegna che non è mai troppo tardi per credere nelle favole. E ancora una volta il campionato di Serie D ce ne offre una. Il club gialloverde allenato da Cristian Soave nell’ultimo turno di campionato grazie alla vittoria per 4-2 sul Villa Valle ha conquistato per la prima volta nella sua storia la promozione in Serie C. Contro ogni pronostico un comune di appena 8000 persone si appresta ad entrare nei professionisti. Una storia calcistica bellissima.
Il Caldiero terme ha dimostrato di poter competere in uno dei gironi più combattuti della Serie D, il girone B, tenendo testa fino alla fine anche a club con un passato glorioso come il Piacenza. Tutto questo grazie a un organico compatto e un gruppo straordinario e unito. Ma soprattutto, questa promozione è il risultato del duro lavoro di un grande uomo e professionista: Cristian Soave.
La carriera di Cristian Soave
Cristian Soave nasce a Verona nel 1974. Ha avuto un passato da calciatore in molteplici squadre, tra le quali ricordiamo l’Under 19 del Brescia, il Trento, il Mantova, il Pordenone e il Mestre. Nel 2010 intraprende la carriera da allenatore, rimanendo nella sua terra, il Veneto, prima allenando il Santa Lucia in Eccellenza e poi conducendo il Villafranca al salto di categoria dall’Eccellenza alla Serie D. Successivamente si trasferisce a Dro, in Trentino, dove Soave allena per due stagioni. Nella stagione 2017/2018 ritorna in “patria”, sulla panchina del Caldiero Terme, dove rimane per quattro anni. Sono anni in cui Soave consolida il legame con i gialloverdi, contribuendo alla loro scalata dall’Eccellenza alla Serie D.
Al termine dell’annata 2020/2021 dopo aver condotto il Caldiero ai playoff grazie al raggiungimento del quinto posto, Soave decide di fare una nuova esperienza sulla panchina del Desenzano Calvina. Arriva in sostituzione di Michele Florindo. Un’esperienza, però, durata pochi mesi. Nel 2022/2023 diventa l’allenatore del Breno, sempre in Serie D, per quella che sarà una stagione al di sotto delle aspettative, conclusa con il raggiungimento del 15^ posto in classifica. Quest’anno, il romantico ritorno a Caldiero, a casa sua. Il resto è storia.
Un “Soave” ritorno per una stagione da sogno
Contro ogni pronostico, al suo ritorno a Caldiero dopo 2 stagioni, Cristian Soave conduce il club veneto in un’annata da sogno coronata con la storica promozione in Serie C. Impressionanti i numeri del Caldiero di Soave, che ha battuto la concorrenza di squadre di grande spessore quali Piacenza, Desenzano e Varesina, vincendo uno dei gironi più combattutti del campionato di Serie D. 77 punti in 38 partite, 23 vittorie, 8 pareggi e 7 sconfitte. Un bottino di 55 gol messi a segno, con il capocannoniere e capitano Lorenzo Zerbato vero trascinatore con 17 gol.
Cristian Soave è riuscito nell’impossibile, centrando una promozione in Lega Pro che ha reso felice un comune intero. Una tifoseria e una squadra che adesso non vogliono più fermarsi, nel segno di uomo che con umiltà e duro lavoro ha fabbricato un sogno e l’ha trasformato in realtà.