Angri-Nocerina, Campilongo: “Un po’ di m**a ce la siamo già mangiata”
L’allenatore della Nocerina, Salvatore Campilongo, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della partita contro l’Angri.
La Nocerina riprenderà il suo cammino in questo girone H della Serie D dalla sfida in trasferta contro l’Angri. Dopo aver vinto la scorsa settimana lo scontro diretto contro la Virtus Francavilla.
Dopo aver vinto e convinto nell’ultima partita contro una diretta concorrente come la Virtus Francavilla, gli uomini di Campilongo vogliono vincere per rimanere attaccati alla Fidelis Andria per la corsa alla Serie C, che attualmente è prima con un punto in più dei rossoneri.
L’allenatore dei campani, Salvatore Campilongo, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della delicata sfida con l’Angri, sottolineando l’importanza della partita e del dovere dei suoi ragazzi di non sottovalutare l’avversario: “Stamattina ho detto ai ragazzi che domani non giochiamo contro l’Angri, con tutto il rispetto per loro. Giochiamo contro il Casarano, contro il Francavilla, contro l’Andria. Dobbiamo ripetere quanto fatto domenica col Francavilla. Pensare che l’Angri, nonostante i cambiamenti, sia un avversario facile sarebbe un errore madornale, e questo non lo permetto. I ragazzi lo sanno. Mi metto in prima linea: oggi faccio parte di questa Nocerina, di questa squadra e di questa città. Un po’ di m**a ce la siamo già mangiata.”
Campilongo poi ha parlato della buona settimana di lavoro vissuta dopo la vittoria contro la Virtus Francavilla: “Noi abbiamo fatto una buonissima settimana di lavoro. Dopo le vittorie c’è sempre un clima più sereno, con un po’ più di allegria, e questo fa bene alla squadra e all’ambiente, permettendoci di lavorare con serenità, senza tralasciare i nostri obiettivi. Il nostro obiettivo è dare continuità di risultati e prestazioni, aumentando ancora di più la fiducia in questa squadra, perché è forte. Mi aspetto una grande continuità di prestazione, ma bisogna sempre avere rispetto dell’avversario. Rispettiamo l’Angri e il suo allenatore, ma il nostro obiettivo è fare punti, vincere e rimanere lassù.”
Nocerina, Campilongo: “Voglio una squadra con la mentalità forte”
Campilongo è subentrato a Raffaele Novelli appena tre giorni prima della sfida con la Virtus Francavilla. Per il nuovo allenatore questa è stata la prima settimana intera vissuta sulla panchina della Nocerina, nella quale ha provato a trasmettere le proprie idee: “I principi e i concetti su cui abbiamo lavorato sono chiari: voglio una squadra con la mentalità di una squadra forte, che non abbia paura di pressare gli avversari in area di rigore, di indurli all’errore e di sfruttare le nostre qualità. Abbiamo giocatori fortissimi dalla metà campo in su, e dobbiamo metterli in condizione di avere meno campo da coprire per fare gol. Questo è il mio intento: trasferire i miei principi di calcio. Oggi il calcio è fatto di uno contro uno, e vincere i duelli è fondamentale. Se vinci i duelli, puoi segnare; se non li vinci, non puoi. Portare superiorità numerica è fondamentale.”
Infine, ha parlato anche dell’ipotesi di poter giocare con due attaccanti dall’inizio: “Ogni allenatore e ogni squadra deve avere un piano B. Noi abbiamo tre attaccanti bravissimi, che sarebbero titolari ovunque. Credo che, nel corso della partita o in altre occasioni, potremo giocare con due attaccanti. Ogni allenatore deve cucire il vestito giusto per la propria squadra, non essere integralista. Non deve pensare al proprio ego, ma al bene della squadra, della società, della città e dei tifosi, per portare risultati.”