Nocerina , Campilongo: “Quello che sta facendo l’Andria non è giusto”
In conferenza stampa Campilongo, allenatore della Nocerina, ha parlato della partita con il Fasano e del comportamento di alcune squadre
Alla vigilia della sfida con il Fasano, torna a parlare l’allenatore della Nocerina, Salvatore Campilongo, per presentare la partita di domani fondamentale per tenere il ritmo del Casarano.
Giunti allo sprint finale infatti ogni domenica è decisiva per la lotta al titolo e alla promozione e i rossoneri devono rincorrere senza passi falsi.
Non sarà facile domani contro il Fasano. una delle migliori difese del girone H, che arriva anche in un momento di forma davvero impressionante.
Durante questa conferenza l’allenatore ha anche voluto spendere due parole sul comportamento che alcune squadre hanno adottato in queste ultime gare.
La partita di domani e l’assenza dei tifosi
Campilongo ha esordito parlando della solita assenza dei tifosi in trasferta in questa stagione: “Ovviamente avere il supporto di una tifoseria che risponde sempre in massa ed è così calorosa in ogni partita, anche lontano da casa, sarebbe importantissimo per noi. Ma alla fine è la squadra che scende in campo e sono i giocatori che devono fare il risultato”.
Ha poi continuato sulla partita di domani: “Non cambierò interpreti, chiunque scenda in campo deve avere la stessa motivazione: fare la partita e vincerla. Il Fasano è un’ottima squadra, i loro attaccanti sono rapidi, tecnici e non danno punti di riferimento. Inoltre, hanno un assetto davvero organizzato e giocano con grande intensità e concentrazione. La parola d’ordine per noi è concentrazione”.
Il comportamento di alcune squadre
Poi si è concentrato sul comportamento di alcune squadre che non giocando più per alcun obiettivo decidono di arrendersi e liberare i giocatori per abbassare il monte ingaggi: “Il calcio ha preso una direzione sbagliata. Se pensiamo che in un campionato come la Serie C squadre come Taranto e Turris si sono ritirate in corsa ci dovrebbe far capire che qualcosa non va”.
Poi ha riportato un esempio della Serie D, proprio nel girone H: “Il comportamento di alcune squadre non va bene, ormai sono anni che questo taglia e cuci non avviene solo nel mercato di dicembre ma anche dopo. Quello che sta facendo l’Andria, che si è praticamente arresa, non è giusto, rischia di avvantaggiare altre squadre e falsare il campionato e questo non va bene”.