La sconfitta contro L’Aquila e la voglia di ripartire. Campobasso, senti Rizzetta: “Tutti Uniti”
Si è fermata contro L’Aquila la striscia di risultati utili consecutivi del Campobasso. L’ambizioso club dello statunitense Matt Rizzetta infatti, domenica 1 ottobre, ha rimediato la prima sconfitta in campionato. Analizziamo quindi il cammino dei molisani dopo le prime quattro giornate. Con uno sguardo proiettato anche al prossimo impegno contro il Roma City.
Campobasso, Mosconi: “Bisogna ripartire subito”
Il Campobasso viaggia ad alta velocità in un girone F di Serie D dove l’equilibrio regna ancora sovrano. Nonostante ci sia già una capolista in solitaria – il Chieti a quota dieci – i rossoblù sono lì, a tre punti dalla vetta. Tra loro, ecco Avezzano e Sambenedettese a quota otto.
I ragazzi di Andrea Mosconi, dopo le vittorie contro Real Monterotondo e Matese e il pareggio in casa dell’Atletico Ascoli, sono stati fermati allo ‘Stadio Nuovo Romagnoli’ dal L’Aquila, altra formazione costruita per i primi posti del girone. “Una partita dura da decifrare, strana“ dice Mosconi ai microfoni di Rete8. “Sapevamo che L’Aquila aveva giocatori di qualità. Dispiace, ma bisogna subito ripartire. Peccato per la bella cornice del pubblico, il calcio è questo”
Campobasso, Rizzetta: “Ci vediamo a Roma, giocheremo alla morte”
Ad assistere alla gara contro L’Aquila era presente anche il numero uno del Campobasso, Matt Rizzetta. Il Presidente, che tra le altre cose ha presentato negli scorsi mesi il suo progetto ai nostri microfoni (LEGGI QUI), ha voluto mandare un messaggio ai suoi tifosi. Con una storia Instagram, pubblicata sul suo profilo ufficiale. “Thank You Campobasso. Ci vediamo a Roma, giocheremo alla morte come lo meritate” seguito da un semplice, quanto significativo, hashtag #TuttiUniti.
Il prossimo impegno, in programma domenica 8 ottobre contro il Roma City, servirà al Campobasso per riprendere subito la marcia. Contro un avversario difficile che, nelle prime quattro giornate, ha messo a segno già dieci gol.