“Invece tuo padre sai che spasso quando andava a Campobasso.” Questo lo striscione esposto in curva sud nel match casalingo contro la Sampdoria dai tifosi romanisti in risposta agli sfottò dei cugini della Lazio. I tifosi biancocelesti avevano infatti schernito i giallorossi precedentemente i sostenitori giallorossi per la sconfitta in finale di Europa League contro il Siviglia.
Lo striscione si riferisce ai tempi, anni 80′, in cui la Lazio militava in Serie B, ed in particolare ad una sconfitta proprio nel campionato cadetto contro il Campobasso. Anche la società molisana ha voluto partecipare allo sfottò, invitando a giocare un’amichevole proprio la formazione di Maurizio Sarri.
I rossoblù hanno continuato lo scherno dei tifosi romanisti nei confronti dei cugini laziali. Se le due tifoserie capitoline si sono scontrate a colpi di cori e striscioni, 2.0 è stata invece la risposta della società molisana. Il Campobasso infatti ha affidato l’invito alla squadra del presidente Claudio Lotito tramite un video sul suo profilo ufficiale di TikTok.
“Senatore, ci riproviamo?” Questa la scherzosa frase usata dal club neopromosso in Serie D per invitare le aquile a giocare un’amichevole all'”Avicor Stadium Selvapiana“. Nel video la società rossoblù mostra anche le immagini del goal che decise la famosa partita a cui gli ultras romanisti facevano riferimento.
30 gennaio 1983, allo stadio “Giovanni Romagnoli” di Campobasso va in scena Campobasso-Lazio. Il match vale per la prima giornata di ritorno del campionato di Serie B 1982-1983. La Lazio, al terzo anno consecutivo in cadetteria dopo la retrocessione dalla Serie A nel 1980 a causa dello scandalo del calcioscommesse, è finalmente pronta a tornare nella massima serie. Tra le fila dei biancocelesti si possono annoverare calciatori di livello come Bruno Giordano, Lionello Manfredonia e Vincenzo D’amico.
Se per la Lazio quello è stato il periodo più brutto della sua storia, tutt’altro clima si respirava a Campobasso. Il club oggi campione in carica del campionato d’Eccellenza infatti all’epoca viveva il suo periodo di massima gloria con la prima partecipazione al campionato di Serie B. Arrivati al giro di boa del torneo, il Campobasso affronta in casa l’allora capolista Lazio dopo il pareggio 0-0 dell'”Olimpico” nella gara d’esordio all’andata. Sembra una partita dal risultato già scontato, con i biancocelesti imbattuti da 13 giornate consecutive, e invece. Dopo il persistere dello 0-0 per quasi tutta la partita, al minuto 80 Ubaldo Biagetti supera il portiere biancoceleste Orsi e regala una gioia immensa al tutto il Molise.