Il Canicattì, squadra del Girone I di Serie D, ha esposto le proprie difficoltà riguardanti la difficile situazione sulla ristrutturazione dell’impianto sportivo Carlotta Bordonaro della città siciliana, come riportato nel comunicato stampa di oggi: “a causa della mancanza di un moderno impianto sportivo, la nostra società è stata costretta a disputare le gare casalinghe degli ultimi campionati presso lo Stadio Saraceno di Ravanusa“. Di seguito la comunicazione.
“L’Asd Canicattì sin dall’anno della sua costituzione, il 2014, ha svolto un’intesa attività, raggiungendo anche prestigiosi risultati sportivi coinvolgendo tantissimi famiglie, ragazzi e tifosi che hanno sempre apprezzato le attività proposte.
Purtroppo, a causa della mancanza di un moderno impianto sportivo, la nostra società è stata costretta a disputare le gare casalinghe degli ultimi campionati presso lo Stadio Saraceno di Ravanusa e, negli anni precedenti, ha dovuto girovagare e chiedere ospitalità anche ad altre città della provincia di Agrigento e Caltanissetta per partecipare ai massimi campionati dilettantistici regionali prima e nazionali dopo. Tutto ciò, ha determinato una progressiva disaffezione degli sportivi canicattinesi che non riescono a seguire le partite casalinghe del Canicattì oltre ad un notevole aumento per la società dei costi di gestione, la diminuzione progressiva degli incassi derivanti dalla vendita dei biglietti, degli abbonamenti e delle sponsorizzazioni.
È opportuno sottolineare che l’Asd Canicattì, oltre ad avere partecipato al Campionato Nazionale di Calcio di Serie D, ha partecipato negli anni anche ai campionati di calcio delle categorie Juniores, Allievi Regionali (Under 17), Giovanissimi ed Esordienti (…).
L’Asd Canicattì negli anni in cui ha svolto la propria attività è riuscita a ritagliarsi un ruolo importante nel calcio dilettantistico nazionale e si è distinta (…) per i brillanti risultati sportivi conseguiti sul campo, che in breve di seguito si riepilogano:
-vittoria del campionato di Promozione e della Coppa Disciplina di categoria nella s.s. 2016/17;
-vittoria del campionato provinciale e regionale Juniores e della Coppa Disciplina nella s.s. 2016/17;
-vittoria del campionato provinciale e regionale Juniores nella s.s. 2017/18 con partecipazione alle fasi finali del campionato nazionale Juniores e la disputa della semifinale nazionale, sfiorando la conquista dello scudetto tricolore;
-vittoria della Coppa Italia Eccellenza nella s.s. 2018/2019 e partecipazione alle fasi nazionali della stessa competizione;
-seconda classificata nel campionato di Eccellenza s.s. 2018/2019 e raggiungimento della finale nazionale play-off per la conquista della Serie D, sfumata soltanto ai calci di rigore;
-vittoria del campionato provinciale Allievi (Under 17) nella s.s. 2018/2019 e diritto acquisito di partecipazione al campionato Regionale Allievi (Under 17);
-seconda classificata nel campionato Regionale di Eccellenza Sicilia Girone A nella s.s. 2019/2020 e settimo posto nella graduatoria delle migliori seconde classificate d’Italia;
-vittoria del campionato Regionale di Eccellenza Sicilia – Girone A nella s.s. 2021/2022 e ritorno in Serie D dopo oltre 25 anni di assenza;
-partecipazione al campionato nazionale dilettanti di Serie D con la conquista di un’ottima decima posizione nella classifica finale della s.s. 2022/2023;
-partecipazione al campionato di Serie D e alla Coppa Italia nazionale dilettanti per la s.s. 2023/2024 con la conquista della nona posizione in classifica (…)
-da ultimo, vittoria del campionato regionale Juniores della Serie D nella s.s. 2023/24 con partecipazione alle fasi finali del campionato nazionale (…).
In parallelo all’impegno per l’attività sportiva, la società si è sempre fatta promotrice di iniziative e sollecitazioni volte al riammodernamento dello Stadio Carlotta Bordonaro nella consapevolezza che l’ottenimento di ambiziosi traguardi sportivi possono essere realizzati soltanto avendo a disposizione un impianto sportivo moderno ed efficiente. La nostra società ritiene che per intraprendere un percorso di rilancio dello sport canicattinese e del giuoco del calcio, in particolare, è necessario riorganizzare il modo attraverso il quale svolgere l’attività sportiva per raggiungere obiettivi di qualità e di eccellenza. Tali obiettivi si possono raggiungere soltanto a condizione che venga effettuata la ristrutturazione dell’impianto sportivo Carlotta Bordonaro di Canicattì, dotandolo del manto in erba sintetica.
A tutt’oggi, purtroppo, sono rimaste disattese tutte le promesse di ristrutturazione e riammodernamento dello stadio fatte dalle varie amministrazioni comunali che si sono, nel tempo, succedute e l’onere organizzativo, logistico, economico, gestionale rimasto sulle spalle di pochi dirigenti è diventato insostenibile.
Pertanto, nell’amara constatazione che nel breve periodo non si potrà utilizzare lo stadio di Canicattì omologato per la Serie D, comunichiamo al Sindaco, all’Amministrazione comunale e agli sportivi canicattinesi di prendere atto che non ci sarà alcuna programmazione del prossimo campionato di serie D per la stagione 2024/2025 da parte di questa dirigenza. Se ci sono a Canicattì imprenditori, commercianti, tifosi interessatati alle sorti del Canicattì e del titolo sportivo di Serie D, si facciano avanti per una programmazione economico/gestionale della prossima stagione sportiva. Noi siano a disposizione! In assenza di una nuova compagine societaria, organizzata, credibile, affidabile che faccia pervenire una manifestazione di interesse entro il 3 giugno p.v., valuteremo la possibilità di cedere il titolo o di rinunciare alla partecipazione al prossimo campionato di Serie D“.