Come anticipato dalla nostra redazione di SerieD24.com in mattinata, pochi minuti fa è arrivata l’ufficialità direttamente dal club. Il Canicattì, infatti, ha perfezionato l’arrivo del suo nuovo allenatore: si tratta di Orazio Pidatella, reduce dalla sua ultima esperienza sulla panchina del Biancavilla.
Pidatella andrà a sostituire, l’ormai ex allenatore, Calogero Bonfatto: fatali le ultime due sconfitte contro Città di Sant’Agata e Cittanova.
Svincolato da poco più di un anno, l’ex Biancavilla torna a sedere sulla panchina di un club dilettantistico. I tifosi e tutto l’ambiente sperano in un cambio di rotta repentino con la speranza di raggiungere la salvezza che, ancora oggi, è ampiamente alla portata.
Il club biancorosso, tramite i propri canali ufficiali, ha diffuso il seguente comunicato.
“L’ Asd Canicattì comunica di aver affidato la guida tecnica del club biancorosso, per il proseguo della stagione 2022/23, a mister Orazio Pidatella! Tecnico con un vasto bagaglio di esperienze, in passato ha guidato con ambizione la Sicula Leonzio, Akragas, Sancataldese, Giarre e Biancavilla, tra le altre!
Adesso ad Orazio il compito di condurre questa squadra alla salvezza in Serie D, serie tanto amata e tanto voluta dall’intero ambiente biancorosso! Il presidente Angelo Licata e la società si ritengono soddisfatti dell’esito positivo della trattativa, augurando un grande in bocca al lupo al neo-tecnico biancorosso Pidatella!”
Orazio Pidatella, dopo l’ultima esperienza da calciatore negli anni novanta con la maglia dell’Enna, ha scelto di proseguire la sua carriera in ambito calcistico, sotto le vesti di allenatore.
Tra le tante società con cui ha lavorato, il Paternò aveva deciso di puntare su di lui: Pidatella, nel corso della stagione 2017/2018, si lega ai colori rossazzurri. Negli ultimi tre anni, il Biancavilla è stata la sua seconda casa: a più riprese, l’ex Enna si è seduto sulla panchina del club gialloblù.
Ora, a distanza di mesi, il Canicattì gli offre la possibilità di rimettersi in gioco e cercare di far tornare sui propri passi un ambiente che, dopo un avvio a rilento di stagione, si ritrova al tredicesimo posto del girone I di Serie D. Ambizioni ridimensionate ma l’unità d’intenti non è mai mancata: uscire quanto prima da questo momento cercando di evitare, per quanto sia possibile, la zona playout.