Pallone d’Oro, campione del mondo con la Nazionale italiana nel 2006, stella di Juventus e Real Madrid. La carriera di Fabio Cannavaro non ha bisogno di essere raccontata, la conosciamo tutti. Eppure, per il difensore centrale cresciuto al Napoli, è sempre molto curioso ricordare un vecchio retroscena di calciomercato, di quelli da far sognare una città intera. Cannavaro infatti, nel 1993 fu a un passo dal diventare un nuovo calciatore dell‘Acireale.
Nei primi anni 90, Fabio Cannavaro era un talento dalle grandi aspettative. Alternava le convocazioni tra prima squadra e giovanili del Napoli, prima del grande esordio in Serie A. La data è quella del 7 marzo 1993, Juventus-Napoli, una partita mai banale.
A fine stagione però, il club azzurro vive un momento di crisi e, tra i calciatori inizialmente messi alla porta, c’è anche il giovane Cannavaro. “Lippi mi teneva in considerazione, ma non giocavo molto”– dichiarò l’ex Juventus. Su di lui, arriva con forza l’interessamento dell’Acireale, club in quel momento appena promosso in Serie B. La trattativa viene praticamente chiusa in breve tempo, come spiega lo stesso Cannavaro. “Il mercoledì dovevo giocare contro il Torino, mentre il giorno dopo ero atteso in Sicilia per la firma.” Poi però, dopo averlo visto giocare ancora una volta, Marcello Lippi farà marcia indietro sull’operazione: “Tu non ti muovi da Napoli, non andrai da nessuna parte“– dichiaro l’ex ct dell’Italia. Da quel momento, il giovane Fabio diventerà ben presto il Cannavaro destinato a vincere tutto e, con buona pace del popolo granata, non indosserà mai la maglia dell’Acireale.