Il Carbonia è ufficialmente retrocesso in Eccellenza. Nello spareggio per i play-out contro l’Insieme Formia, la squadra di Suazo esce sconfitta ed il prossimo anno non giocherà più in Serie D.
A fine partita il presidente dei minerari Canu ha deciso di scrivere una lettera a cuore aperto sui social ufficiali del club. Il presidente decide di ripercorrere tutta la stagione che è stata, fatta da più bassi che alti, ha ringraziato tutti i componenti della società ed ha parlato del futuro dicendo che “giocheremo la Serie A dei dilettanti regionali” ed ha affermato che se ci saranno le condizioni per essere ripescati, il Carbonia non si tirerà indietro. Di seguito la sua lettera.
Una lettera a cuore aperto quella del presidente Canu che ripercorre tutte le tappe principali della stagione, che ammette quanto sia stata difficile poiché si sono presentate tante insidie, e una retrocessione: “Le sconfitte insegnano, nella vita così come nello sport, a rialzarsi per saper affrontare meglio il futuro. Ora dobbiamo rialzarci! Oggi siamo tutti amareggiati e tristi perché ritorniamo in eccellenza regionale dopo 2 anni in serie D. In quest’ultima stagione abbiamo affrontato tantissime difficoltà. Non è un segreto che abbiamo rischiato di non iscriverci perché privi di campo e per una coda di impegni economico finanziari da affrontare.Ciò nonostante abbiamo deciso che il blasone del Carbonia calcio non meritava di scomparire“.
“Eravamo consapevoli che il campionato di serie D sarebbe stato difficilissimo. Insieme al mister Suazo col suo staff abbiamo “osato” sapendo che con risorse risicate avremmo incontrato difficoltà. E così è stato. Squadra giovanissima, tecnicamente valida ma inesperta, che giocava bene ma non raccoglieva risultati positivi.“
Il presidente Canu poi riprende il discorso finanziario ed il rischio della non iscrizione al prossimo campionato: “A dicembre grazie alla nuova amministrazione comunale siamo finalmente rientrati a casa, dopo 14 mesi di pellegrinaggio in tanti campi del territorio. Abbiamo sentito una nuova fiducia che ci ha indotto ad immettere nuovi capitali utilizzati per sistemare lo stadio e rinforzare la squadra“. Continua poi prendendosi i meriti di quest’azione dalla società fatta anche se poi ciò non è bastato per la salvezza: “Così nel girone di ritorno ha collezionato 23 punti, in piena media salvezza. Non è bastato. È stato necessario lo spareggio che purtroppo ci ha visto sconfitti. Potevano fare di più, certamente, ma il campo è sempre l’unico giudice inappellabile. Gli episodi di una stagione vanno comunque messi nel ripostiglio delle esperienze maturate“.
Infine il presidente Stefano Canu conclude con tutti i ringraziamenti nominando il nome di ogni persona che ha fatto parte della società in questa stagione, ed ha nominato anche tutti i sponsor della squadra. Canu conclude la lettera dicendo che: “Nella prossima stagione, al momento, siamo destinati alla “serie A dei dilettanti regionali”, il campionato di Eccellenza Se ci dovessero essere le condizioni per essere ripescati in serie D non ci tireremo indietro“.