Futuro incerto per la Nocerina: concreto il rischio fuga dei top player dal club

Il lento e inesorabile declino della stagione della Nocerina sembra non aver ancora toccato il punto più basso. L’oramai conclamata crisi societaria e l’incertezza sul futuro del club stanno indebolendo le importanti basi su cui poggiavano le speranze dei tifosi rossoneri. Il percorso intrapreso sembrava destinato a ben altri palcoscenici. La forte presa di posizione dell’allenatore Cavallaro, nel post gara di domenica, ha visto un primo e importante sviluppo con le dimissioni del direttore sportivo Bolzan.

L’ultimo aggiornamento, però, racconta un nuovo capitolo della querelle venuta a crearsi tra la squadra e i vertici del club. Una parte dei tesserati non figurava tra i presenti all’allenamento di ieri: una velata forma di protesta da parte di un gruppo di calciatori che sembrerebbe aver definitivamente rotto i rapporti con la società. Non è bastata l’arringa di Cavallaro e le parole di capitan Garofalo nella conferenza stampa dell’ultimo weekend.

Un passato glorioso e un futuro da decifrare

Eppure i playoff erano lì, a portata di mano. Solo un mese fa, i molossi veleggiavano nei piani alti della graduatoria. Poi il buio, qualcosa che è andato a frapporsi tra il Presidente Maiorino e il gruppo squadra. Una situazione a dir poco caotica, che poco ha che fare con il calcio giocato e tutte le sue mille sfumature. Il futuro della Nocerina resta incerto, un punto interrogativo che oscura e rende ancor più complessa la restante parte della stagione. “Qualche mese fa, avremmo potuto puntare anche alla promozione diretta. Adesso, viste le condizioni in cui versiamo e la poca serenità dell’ambiente, possiamo pensare solo a salvarci”: questo il monito con cui Giovanni Cavallaro aveva messo la faccia, parlando con schiettezza al popolo nocerino, ferito nell’orgoglio dalle ultime vicende extracalcistiche.

Per la Nocerina, ancora valida la pista americana

Non resta che sperare in una nuova alba, uno spiraglio di luce dopo le voci e i rumors che hanno ulteriormente condizionato l’ambiente. Ancora valida l’ipotesi della cordata italo-americana, che nei giorni scorsi aveva annunciato la volontà di chiudere l’accordo per il rilevamento delle quote societarie. L’unica cosa certa è il tentativo che l’attuale proprietà farà di tutto per trattenere i pezzi pregiati della rosa e concludere la stagione nel migliore dei modi. Sono attesi sviluppi importanti nei prossimi giorni.