Ritorno in campo negativo per il Caravaggio. Dopo aver ottenuto un pareggio per 2-2 nella sfida salvezza contro il Crema, la compagine lombarda deve fare anche i conti con le pesanti decisioni del Giudice Sportivo.
La sanzione più pesante è quella inflitta al Dirigente accompagnatore Maurizio Terletti, che è stato inibito fino al 22 febbraio per “avere a seguito del provvedimento disciplinare di ammonizione, rivolto espressioni irriguardose all’indirizzo del Direttore di gara e ritardato la ripresa del gioco. Al termine della gara attendeva l’Arbitro all’uscita del recinto di gioco rivolgendogli ulteriori proteste. Infine, trascorsi 30 minuti, reiterava la condotta all’interno degli spogliatoi rivolgendo alla Terna espressioni blasfeme e colpendo con pugni le mura in segno di dissenso“.
Punizione pesante anche per l’allenatore Maurizio Terletti, che dovrà invece saltare le prossime quattro partite perché “per aver protestato pronunciando espressione blasfema, rientrava sul terreno di gioco per dare indicazioni alla squadra e replicava le proteste all’indirizzo della Terna, non accogliendo l’invito ad allontanarsi definitivamente. Al termine della gara attendeva la Terna all’uscita del recinto di gioco protestando con espressioni irriguardose“.
Alle due squalifiche, si aggiunge anche quella per una gara ad Andrea Gritti. Il difensore ex Tritium ha ricevuto un’espulsione per doppia ammonizione e salterà il match contro la Castellanzese.
Il Caravaggio dovrà fare a meno del suo Dirigente accompagnatore, del suo allenatore e del suo difensore centrale nella partita di domenica contro la Castellanzese. A questo si aggiunge anche la multa di € 500 inflitta alla società lombarda perché i tifosi “al termine del primo tempo hanno rivolto espressioni irriguardose all’indirizzo della Terna arbitrale“.