Carpi-Corticella, Serpini: “Non eravamo decisi, mi prendo la responsabilità”

Brutta sconfitta in Coppa Italia Serie D per il Carpi dell’allenatore Cristian Serpini, fatali i calci di rigore contro il Corticella di Alessandro Miramari. Allo stadio Sandro Cabassi di Carpi, la squadra biancorossa ha siglato la rete del vantaggio al 40′ con Davide Arrondini. Al 49′ del secondo tempo il Corticella ristabilisce il pari con il gol di Alessandro Biondelli, la formazione biancoceleste vince 5-3 dopo i tiri di rigore.

L’allenatore Cristian Serpini, in conferenza stampa, ha dichiarato: “Non eravamo convinti, non eravamo decisi. Andavamo piano, poi siamo cresciuti durante la partita. È quindi la testa che non funziona e bisogna farla funzionare velocemente“. Successivamente prosegue: “Sono molto rammaricato, ma sarei stato rammaricato anche se avessi vinto 1-0. Questa non è la strada per arrivare lassù“.

Carpi, le parole di Cristian Serpini

Dopo la sconfitta in Coppa Italia Serie D contro il Corticella, l’allenatore biancorosso Cristian Serpini ha commentato la partita in conferenza stampa. Serpini asserisce: “Sono ingiustificabili i primi 20 minuti e gli ultimi 5, mi prendo la responsabilità. Sono cose che il Carpi non si può permettere e che io devo risolvere. La carenza di personalità è veramente inaccettabile“. Parole dure dell’allenatore del Carpi, che giustamente in casa voleva sorprendere la tifoseria con un risultato più adeguato.

Quest’ultimo ribadisce: “Lavoreremo su qualcuno, ripeto, mi prendo tutte le responsabilità. Magari ho sbagliato qualche decisione, mi sembrava una gara in gestione anche quando ho tolto Maini, che a posteriore non l’avrei tolto. Ho sbagliato“. Adesso l’attenzione dei propri sostenitori sale ulteriormente, la tifoseria ha bisogno di una risposta valida e per farlo dovrà aspettare l’esordio nel campionato di Serie D. L’allenatore Serpini dovrà lavorare su alcune carenze della propria squadra, vista la stagione difficile che dovrà affrontare.

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Redazione